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Repubblica – “Successi e addio: la breve storia di De Sanctis alla Salernitana”

Una sfida dal sapore di passato. Non soltanto per il Palermo, di nuovo faccia a faccia con la Salernitana dopo cinque anni e tanta acqua sotto i ponti che ha cambiato sensibilmente le due società; ma anche per Morgan De Sanctis”.

Morgan De Sanctis e il suo trascorso alla Salernitana tra le pagine di Repubblica. Il ds del Palermo ha fatto in granata la sua prima esperienza da direttore, terminata dopo solo un anno (nonostante un triennale) per divergenze di vedute.

Rimane un cammino scolpito nel cuore dell’ex portiere, terminato “da quindicesimi in classifica con una salvezza anticipata e 11 punti sulle inseguitrici. Miglior traguardo in 104 annate di calcio per i prossimi avversari del Palermo che nel 2022 scommisero sull’ex portiere per sostituire un noto ex rosanero in qualità di ds: Walter Sabatini”.

De Sanctis in granata “rimpingua le casse con 21 milioni grazie alla cessione di Ederson all’Atalanta; acquista Boulaye Dia – capocannoniere con 16 centri della squadra e terzo totale dietro Osimhen e Lautaro Martinez – con la conveniente formula del prestito con diritto di riscatto”.

Si ferma Ribery? Dentro Candreva, Piątek e Ochoa per un plus di maturità. Ma anche Maggiore, Vilhena, Nicolussi Caviglia e Bronn. Sfoltisce anche la rosa operando in trentadue uscite tra prestiti, passaggi definitivi e risoluzioni. Un lavoro enorme per rifondare“, si legge.

4 thoughts on “Repubblica – “Successi e addio: la breve storia di De Sanctis alla Salernitana”

  1. Mi quanto ben di ….. e tutte ste operazioni favolose che vede il giornalista di repubblica ( edizione Palermo – ma mi faccia il piacere…)come mai se lo sono fatto scappare?? Altro che Sartori o sogliano questo un vero talent scout- anzi un vero re- Mida del pallone. Ma come mai a Palermo tanta modestia? Chi lo frena Bigon ? Il city? Uno che ha tanto talento nel mestiere va lasciato libero di esprimersi ( cioè di acquistare talenti) a Palermo non pervenuto.

  2. Ma questo è un articolo o una velina con la lingua di fuori?
    Sembra che De Sanctis abbia fatto bene a Salerno: non si accenna (almeno nel sunto riportato qui) al fatto che la Salernitana – grazie alla pessima campagna acquisti di De Sanctis – sia retrocessa in Serie B già a gennaio.
    “Divergenze di vedute”? Ah, non se ne è andato per il fallimento della scorsa stagione???
    Cosa non si fa per campare…

  3. Volevo fare i complimenti a Luca Che rinforza e rafforza quanto scritto da me !! Mi chiedo anche io ma chi è questo giornalista dalla linguetta così lunga!!! In confronto Bruno Vespa un principiante!!!! Ma davvero ancora si possono fare sti articoli senza raccontare la verità , lo stato dei fatti ma chi è Norrito per caso?? Ma perché non racconta che il Palermo nonostante abbia speso più di tutti soffre più di tutti ma soprattutto la squadra non un gioco un anima una identità proprio a causa di e per colpa di un mercato senza senso senza idee senza progetto di squadra.

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