Repubblica – “Trapani, operazione Catanzaro: giocare per non sparire”
Il Trapani non si è presentato nemmeno alla seconda partita ufficiale della stagione, in Coppa Italia contro il Brescia. Per la società, ora, è il momento di guardare avanti e si sta muovendo qualcosa “ai piani alti”.
Secondo quanto riportato da Fabio Tartamella su Repubblica, Pellino avrebbe firmato una lettera d’intenti per cedere la società al comitato “C’è chi il Trapani lo ama” alla simbolica somma di un euro. Alba Minerali (società di Pellino) e Petroni, però, devono consegnare entro oggi alle 13 tutte le liberatorie dei contratti sottoscritti dal Trapani.
La squadra, intanto, è ferma. Se si dovesse concretizzare il passaggio di proprietà, il piano tecnico è pronto, con Di Donato in panchina e Porchia come direttore sportivo. Per scongiurare l’esclusione dalla Serie C, è necessario scendere in campo domenica contro il Catanzaro.
La seconda rinuncia, infatti, come da regolamento, costerebbe carissimo alla società granata e vorrebbe dire esclusione dalla Serie C. L’emergenza assoluta, al momento, è far giocare in qualche modo il Trapani domenica.
LEGGI ANCHE
PALERMO, IL POTENZA CERCA IL BIS AL BARBERA
Due scenari: o si presentano a Catanzaro con un gruppo di ragazzini pur di giocare, o non ci va nessuno e vengono esclusi. In entrambi i casi il campionato è falsato…