Repubblica – Il venerdì nero del Palermo: sconfitto e ripreso in testa
“Venerdì nero”. Questo il titolo scelto da Repubblica Palermo per raccontare la sconfitta dei rosanero per 4-0 al Castellani di Empoli: prima sconfitta della stagione in trasferta ma soprattutto la più pesante, anche per le conseguenze in classifica (con il Frosinone che ha la chance per il +3) e a cui il Palermo è chiamato a reagire immediatamente.
LE PAGELLE IRONICHE…. DI CHI?!
I rosanero hanno anche dato l’impressione nel primo tempo di potersela giocare e restare in partita, ma hanno dovuto fare i conti con un Empoli sempre pericoloso: Brighi dopo soli 12 minuti (complice Posavec non impeccabile) scardina quella che “era” la miglior difesa del torneo.
Inizialmente il Palermo regge l’urto e reagisce, confermando i suoi pregi e difetti, giocando a testa alta ma concretizzando pochissimo (scrive Massimo Norrito). E Caputo allo scadere del primo tempo raddoppia. Una mazzata tremenda che pesa come un macigno: il terzo gol poi chiude la gara. Tedino prova a cambiare qualcosa, ma una squadra più offensiva non riesce a schiodare il risultato, che anzi diventa ancora più pesante.
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