Rissa a Palmi, Mirri: “Mi sono vergognato, non sono tifosi del Palermo”
Il presidente del Palermo, Dario Mirri, commenta la rissa tra i tifosi rosanero avvenuta a Palmi: “Definirli tifosi è anche troppo. Mi sono vergognato, sono andato dalla dirigenza della Palmese scusandomi. Avevano i nostri colori, ma non hanno nulla di quello che ci riguarda. So bene che dentro la tifoseria del Palermo ci sono delle persone che non meritano alcun riguardo. Siamo per un calcio diverso, con tifosi diversi”.
MIRRI ACCOGLIE LA NAZIONALE: “UN ONORE”
Poi, annuncia una novità al vaglio delle autorità competenti: “Il Palermo ha chiesto alle autorità competenti di eliminare la barriera di divisione dello stadio. Abbiamo parlato con il questore e gradualmente, potremmo raggiungere un obiettivo: dimostrare che questa è una città piena di appartenenza e trasparenza. Ne sarei molto orgoglioso, e penso lo sarebbero anche i tifosi. Siamo ben altro rispetto a quello che abbiamo visto ieri”.
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Bravo presidente, vergognoso vedere tifosi della stessa squadra prendersi a pugni, un’immagine vergognosa e ridicola agli occhi degli altri.
Presidente ma cosa vuoi è gente che frequenta i centri sociali
nella 12 frequentano forza nuova invece
Quanta ignoranza in poche parole. NON FACCIO PARTE DELLA CNI E NON FACCIO PARTE DELLA CN12!
Ci sono anche alcuni personaggi che sono molto vicini alla societa’, soprattutto nel settore giovanile, caro presidente!!!!
Le solite dichiarazioni vuote. Sbaglio oppure è stata questa proprietà a riaprire la sud superiore per “problemi di visibilità” dopo che alcuni “tifosi” impedivano a quelli regolarmente abbonati di sedere al proprio posto?
Bravo presidente a stigmatizzare questi assurdi episodi…!
Ieri è stata una giornata da dimenticare sia iin campo che fuori
Anche io mi sono vergognato vedendo le immagini in diretta
Pero oltre le parole bisogna prendere provvedimenti forti contro questi individui
Signor Mirri siamo stanchi di vedere due gruppi dello stesso colore che da anni si scannano e fanno il tifo separatamente rendendo ogni domenica un far west. Bastaaaa. È uno schifo e soprattutto sono anni che è così. Non ne possiamo più
E in cosa potrebbe adoperarsi il presidente quando le due opposte fazioni hanno più volte dichiarato di non volere avere nulla a che fare l’una con l’altra?
Che pena. A Nola si fanno rubare tutto e frustrati e ridicolizzati in tutto il panorama ultras si scannano tra di loro ribadendo a tutta Italia la loro pochezza. Ultras patetici è veramente ridicoli. E poi due gruppi saprà sotto che tifano con due cori diversi e che da anni ci fracassano i marroni con le loro bambinate. Statevi a casa che ci fate più figura
Mai più una trasferta finché ci saranno questi due gruppi di dementi cronici. Mi sono vomitato di vedere sempre le stesse scene
Due gruppi di pagliacci che per inferiorità dimostrata con altre tifoserie non avendo attributi e spessore si fa la guerra interna e faconsumare i figli di mamma. Fate pena
Ah ah ah ah adesso una ventina di diffide per gruppo prese come sempre per minchiate e rimarranno dieci sopra e dieci sotto. A quando la prossima rissa con diffide incorporate? Ah ah ah che polli
Ma poi dicono per una birra al bar. Veramente assurdo. Purtroppo ci sono troppe teste calde tra i picciuttiaddi. I due capi e la gente più grande devono trovare un’intesa.
Mirri deve intervenire , vada nei due club e li faccia incontrarare. E metta fine a tutto questo.
Il questore e la digos di Palermo ringraziano. Che polli
Rosaenero, continui ad essere disinformato. I centri sociali non c’entrano nulla nella rissa di ieri. Ps: in ogni caso mille volte meglio i centri sociali dei fasci!
Ma basta. Pure il presidente del Palermo che parla di una lite al bar????
E tutti i commentatori che parlano a sproposito di curva Nord superiore e inferiore, lo hanno capito che è una rissa per futili motivi al bar e che non c’entrano nulla le divisioni tra nord, sud, inferiore e superiore, tanto e’ vero che il settore nel secondo tempo era compatto come all’inizio? Ps:Presidente Mirri deve essere orgoglioso di ultrà che sono stimati in tutto il mondo.
bhe…se è come dici tu perchè ad oggi nessuno dei due gruppi ha diramato comunicati ufficiali per rendere noto quanto accaduto?
Signor nello, vai a tifare per le strisciate! gli ultrà palermitani sono stimati e rispettati da tutti in Italia, anche dalle tifoserie nemiche (catanesi per primi). Per quanto riguarda la serie d, da marsala a Corigliano, da Roccella a licata, da San Tommaso a Marina di Ragusa, hanno fatto a gara ad esporre striscioni di rispetto e onore per la tifoseria palermitana.
La cosa più grottesca è vedere un tizio che scrive messaggi tutti uguali firmandosi con nomi diversi. Ah ah ah ah la moltiplicazione dei Nick….Ps: da un giorno che si parla di una lite al bar. Ce l’hanno fatta a torroncino. Pare ca fussi scoppiata a terza guerra mondiale. Ma poi desta impressione vedere gente così disinformata che continua a sputare veleno contro la nostra tifoseria e a parlare di una fantomatica rissa tra curva Nord superiore e inferiore (o curva nord contro sud nell’altra variante) quando invece come scritto ovunque dagli organi di informazione si tratta di una lite al bar….
Ma perché non si danno appuntamento alle tre di notte ne parco della favorita invece che rompere le scatole a chi porta i figli e le mogli in trasferta. Se si odiano così tanto che regolassero i conti per i fatti loro invece che fare barzellette continue. Mi sa che sono così deboli e così frustrata mente inferiori che cercano lo scontro in tribuna sperando che intervenga la polizia. Doppiamente ridicoli
MI SONO VERGOGNATO!
Aspettavo questa partita da quando hanno fatto i calendari.
Mi sono preso un permesso a lavoro, ho bardato i miei figli con le magliette rosanero e sono andato a vedere il mio Palermo a Palmi, a due passi da casa mia.
Quello che è successo tra il primo ed il secondo tempo è VOMITEVOLE.
Il problema di questo Palermo non è Pergolizzi, non è la squadra e non è la società.
Il problema vero è questa massa di buzzurri decerebrati e violenti che APPESTA con la sua presenza la curva dei tifosi rosanero.
Scendevo dalla gradinata per avvicinarmi al baretto e ho visto due che hanno cominciato a litigare in maniera fin troppo animata tra la folla. Era evidente che le cose si sarebbero messe male e quindi sono risalito subito dai miei figli. Appena in tempo. Un attimo dopo è una rissa vergognosa e di una violenza che lascia senza parole. I mie figli, ora guardavano me ora guardavano uno con la testa spaccata che grondava sangue. E poi un altro. E ancora non smettevano di aggredirsi.
La pericolosità era dettata dal fatto che il tutto si svolgeva in uno spazio molto ristretto, tra il muro di cinta dello stadio e la gradinata, una struttura eretta con tubi in acciaio, quelli usati per le impalcature nei palazzi, per intenderci. Uno spazio decisamente piccolo che rischiava di trasformarsi in trappola per colpa di un gruppo di dementi senza cervello.
Una guerra fratricida insensata e pericolosa che ha messo a repentaglio la sicurezza di tutti. Quello che ha evitato che la situazione degenerasse ancora di più è stata la corretta gestione della situazione da parte della polizia che prima ha fatto “sfogare” la gazzarra in moda da capire chi era coinvolto per caso e chi protagonista, e poi è intervenuta in assetto antisommossa.
E non mi venite a parlare di “mentalità Ultras”, o di “rispetto e onore”. Sono TUTTE MINCHIATE!
i violenti sono violenti. Punto e basta.
E io, dopo 37 anni di stadio, per la prima volta in vita mia, a 10 minuti dalla fine ho preso moglie e figli e siamo andati via. E, mentre scendevo quei gradoni, intanto, mi levavo la sciarpa.
Perchè io non sono come quelle bestie.
E quelle bestie non rappresentano i miei colori.
VERGOGNA!
purtroppo anche lo stadio è specchio della società (luogo comune ma inopinabile) oramai si rischia una coltellata (se non peggio) per un parcheggio o per una fila alle poste… mi vergogno anche io di far parte di questa stessa specie animale.
ROSANERO, piu’ scrivi e piu’ ti leggono e piu’ si capisce di che pasta sei fatta ………
Condivido in pieno, sono dei delinquenti altro che tifoseria corretta
Non si faccia confusione…quà si tratta soltanto di una decina di imbecilli che niente hanno a che fare con il vero tifoso rosanero. Sono 4 gatti ignoranti che hanno l’importanza che gli vogliamo dare. Ripeto, non voglio credere che siano nostri tifosi ma piuttosto 4 deli***** ignoranti, specchio della pessima sociétà, Che vengano individuati e rinchiusi in una cella lontano dal Barbera.
il Presidente Mirri invece non si è vergognato degli strisciati che fischiavano l’armenia sul 9 a 1 (i veri palermitani per Palermo Corigliano dopo il 6 a zero hanno applaudito a scena aperta il corigliano incoraggiando i giocatori sconfitti)? Mirri non si è vergognato del coro classico dei gobbi “m….” rivolto al portiere avversario? Sembrava di stare allo juventum stadium!
Mirri non si è vergognato di 4 buzzurri fascisti venuti da altre città che fischiavano l’inno nazionale armeno (coperti per fortuna dagli applausi del resto del pubblico)?
Onore alla Curva Nord Inferiore che non è entrata allo stadio, che ha boicottato la nazionale, che non ha applaudito gli strisciati, che non si è mischiata agli strisciati e ai nazionalisti venuti da altri città….
Ma a Palmi c’erano 40mila palermitani come nella finale di coppa italia? infatti dal numero di troll che si spacciano per presenti nel settore ospiti e pontificano contro gli ultrà palermitani sembrerebbe che c’era più gente che per Palermo Inter!!! poi uno legge che c’erano neanche duecento palermitani e si domanda: perchè a sproposito molti si spacciano per presenti nel settore ospiti? perchè amplificano la rissa? perchè drammatizzano? perchè addirittura lanciano pesanti accuse contro gruppi che non sono stati minimamente coinvolti nella rissa? Alla gente vengono in mente cattivi pensieri….
Da tifoso con idee di sinistra voglio dire chiaramente che la mentalita’ dei gruppi ultras, soprattutto quelli contemporanei, non ha nulla a che vedere con una visione del calcio e del tifo calcistico come passione di popolo e fenomeno di popolo. Chi e’ di sinistra dovrebbe rifuggere da gruppi e gruppuscoli sempre piu’ settari e identitari e semmai impegnarsi per un ritorno al calcio fenomeno di cultura popolare, la cui maturita’ di un tempo oggi e’ stata completamente sopraffatta dall’identitarismo inutile e velleitario.