Massolo: "Palermo, mi farò trovare pronto. La chiamata di Filippi...

Massolo: “Palermo, mi farò trovare pronto. La chiamata di Filippi…

Dopo Maxime Giron, tocca a Samuele Massolo. In conferenza stampa dal ritiro rosanero di San Gregorio Magno, parla un altro nuovo acquisto del Palermo (portiere e nuovo compagno di reparto di Pelagotti).

ORE 14.04 – “La trattativa per il mio arrivo è nata grazie a mister Filippi, che ho già avuto come allenatore all’Entella. Gli avevo già fatto i complimenti per la riconferma e… da cosa è nata cosa. Sinceramente non me l’aspettavo una chiamata del Palermo, infatti quando mi è arrivata non ci credevo. Sono molto felice di essere qui”.

ORE 14.06 – “Per il carattere che ho io bisogna sempre allenarsi al massimo e farmi trovare pronto. A tutti piace giocare, ma ci sono delle gerarchie da rispettare: ovviamente bisogna farsi trovare sempre pronti e penso che il lavoro paga sempre”.

ORE 14.07 – “Dopo l’annata all’Entella (con la vittoria in Serie C) sinceramente non mi aspettavo di restare senza squadra. Quando devi cercare squadra spesso si guardano le presenze e si fa fatica. Arrivo qui con grandissimi stimoli e un’occasione che devo sfruttare nel miglior modo possibile. Lottare per i vertici della categoria? Guardo l’ossatura della squadra e penso possa competere per obiettivi più importanti. E’ chiaro però che il girone C è quasi una B2, ma noi cercheremo di fare il meglio possibile”.

ORE 14.09 – “Nikita Contini? Avevamo un bellissimo rapporto ed è uno dei portieri più forti con cui mi sono mai allenato (il fatto che sia a Napoli non è un caso). Consigli? Non l’ho ancora sentito in effetti, ma penso che lo sentirò presto. Pelagotti? Un ragazzo strepitoso, mi ha raccontato di questa piazza focosa, che potrebbe stare benissimo in Serie A. Sul piano tecnico non devo presentarlo io: ho solo che da imparare da lui, mi metterò a disposizione”.

ORE 14.11 – “Se conoscevo alcuni miei compagni? Conoscevo bene già Gregorio Luperini e Max Doda ai tempi della Sampdoria; di nome invece conoscevo un po’ tutti. Ad esempio ho giocato contro Valente quando era a Carrara. Filippi? Ho ritrovato una persona carismatica e penso che con lui possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.