Roberto Sorrentino: “Derby? Io tiferò Catania, Stefano per il Palermo”
Roberto Sorrentino torna a Catania. L’ex estremo difensore e padre dell’ex bandiera del Palermo Stefano è stato intervistato da Tuttocalciocatania.com in merito al derby, e soprattutto alla partita di beneficienza che avrà luogo oggi allo stadio Renzo Barbera.
“Ritornare in Sicilia è sempre un piacere – afferma -, così come l’essere chiamato a far parte degli ex di un certo prestigio. E’ anche curioso il fatto che dall’altra parte ci sarà mio figlio Stefano in porta. Sono 15-16 anni che non faccio una partitina, non ho più l’età. Ma l’iniziativa è importante”.
“Intanto al Catania è andata bene con l’iscrizione – prosegue -. Adesso fa i conti con la penalizzazione ed è importante mantenere la categoria. La classifica dice che il Palermo parte con i favori del pronostico ma ne ho giocati tanti di derby, tante volte succede che i pronostici vengano sovvertiti“.
“Per chi tiferemo io e Stefano? Mio figlio chiaramente è stato capitano del Palermo e tiferà per i colori rosanero, io invece fui capitano del Catania e quindi tiferò per la squadra di Baldini. C’è sempre stata una forma di rispetto: non mi sono mai permesso di offendere i tifosi del Palermo”, ha concluso Sorrentino.
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Mi ricordo che quando il Catania era in A, vennero a giocare alcune partite alla Favorita perchè ogni domenica c’era l’invasore solitario che gli faceva squalificare il campo. Io andavo a vederlo, perchè ero ragazzino e la serie A non l’avevo mai vista dal vivo. In un Catania-Fiorentina vidi Sorrentino volare e andare a togliere dal sette una punizione di Passarella…una parata strepitosa, la palla era esattamente all’incrocio e quell’uomo volò, letteralmente.
Io x la fame di serie A , ho visto un Caranis- Roma alla Favotita 2-2 con rimonta di Cantarutyi dopo il 0-2
Forza Palermo
C’ero anch’io. Andai pure a Punta Raisi all’arrivo dell’aereo della Roma; allora, per non uniformarmi agli amici che erano tutti juventini, tifavo per i giallorossi. L’indomani mattina nella prima pagina del Giornale di Sicilia c’era la foto di Nils Liedholm con me che l’abbracciavo. Cose da ragazzini…
Almeno la Roma non è strisciata! 🤣🤣🤣