Rolando: "Palermo occasione importante, voglio mettere in difficoltà Tedino"

Prima uscita con doppietta. Gabriele Rolando, il nuovo terzino del Palermo, si è subito presentato alla grande. Due gol nella prima amichevole rosanero contro il Bad. Una prestazione eccellente alla sua prima apparizione con la nuova maglia ma che non ha sorpreso il ds Lupo. “Mi trovo molto bene, anche nel 3-5-2, sia a destra che a sinistra. Mi trovo molto bene con i compagni“, esordisce in conferenza stampa. “Piano piano sto conoscendo tutti, ha fatto amicizia subito con Ingegneri che è stato il mio compagno di stanza in questi giorni”.

Palermo come possibile trampolino di lancio: “Arrivare qui è un’occasione importantissima. Ho fatto gavetta, è un anno importante e ruberò quello che posso ai miei compagni. Farò di tutto per mettere in difficoltà il mister”. Missione che ha già preso il via vista la prestazione sfornata ieri: “L’obiettivo è far bene per la squadra, poi se arrivano anche i gol è meglio”. Una stagione anche per riscattarsi: “L’anno scorso è stata un’annata difficilissima che porterò come esperienza. Quest’anno a livello di società non so niente, guardo solo al campo”.

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Rolando è un giocatore duttile, può essere impiegato su entrambe le fasce: “Mi adatto alle esigenze del mister, posso giocare sia a destra che a sinistra. Anche se penso di esprimermi al meglio a destra. A sinistra ho giocato anche in passato, gli ultimi due anni ho giocato sempre a destra. Da sinistra vedo meglio la porta perché l’ho sul destro. Ma io sono a disposizione di Tedino. In un eventuale 4-3-3 potrei fare anche l’esterno d’attacco”. La voglia però è quella di continuare a migliorarsi: “Devo crescere forse nello stretto, nei passaggi veloci e nel vedere prima la palla. Penso che con il lavoro del mister e l’aiuto dei compagni riuscirò anche in questo. Non ho paura dei ballotaggi”.

“Io e Lupo ci conosciamo da tanto tempo .- prosegue – . Ci siamo anche ritrovati da avversari e abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, è una grande persona a livello umano e calcistico. Lo stimo”. Lupo lo ha portato a Palermo, porto di tante stelle: “Da Palermo sono passati tantissimi campioni, da Balzaretti a Dybala per citarne alcuni. Sono tutti un esempio da seguire”. Tra queste anche Nestorovski, adesso diventato anche capitano: “È un leader, anche Rispoli e Goldaniga – afferma – . Sono esempi da seguire, con noi giovani sono sempre disponibili. È importante averli in squadra”

In ritiro per preparare al meglio la prossima stagione: “La Serie B è un campionato difficile ma molto bello. Ci sono squadre importanti, dalle neopromosse alle retrocesse dalla A”. Rolando conclude spiegando il perché del suo 14: “Volevo il 7, ma per anzianità era giusto che lo prendesse Trajkovski”.