Roma – Bodo/Glimt 4 – 0, PAGELLE: Zaniolo in versione supereroe
ROMA – BODO/GLIMT 4 – 0 | Marcatori: 5′ p.t. Abraham (R), 23′ p.t. Zaniolo (R), 28′ p.t. Zaniolo (R), 4′ s.t. Zaniolo (R)
La Roma travolge 4 – 0 il Bodo/Glimt, ribalta la sconfitta dell’andata e stacca il biglietto per la semifinale di Conference League contro il Leicester. I giallorossi vengono trascinati – in campo – da Nicolò Zaniolo, in condizione fisica straripante, ma soprattutto dai sessantamila tifosi sugli spalti dell’Olimpico, che hanno annichilito i norvegesi sin dall’ingresso in campo. Fra le semifinali delle tre competizioni europee, così, ci sarà anche un’italiana (dopo l’eliminazione dell’Atalanta).
CONFERENCE LEAGUE: RISULTATI E SQUADRE QUALIFICATE ALLE SEMIFINALI
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio 6; Mancini 6, Smalling 6,5, Ibanez 7; Karsdorp 6, Cristante 6,5, Pellegrini 6,5 (dal 30′ s.t. Sergio Oliveira 6), Zalewski 6,5 (dal 40′ s.t. Maitland-Niles s.v.); Mkhitaryan 6 (dal 40′ s.t. Veretout s.v.), Zaniolo 9 (dal 15′ s.t. Felix); Abraham 7 (dal 40′ s.t. Perez s.v.).
BODØ/GLIMT (4-3-3): Haikin 5; Sampsted 5,5, Moe 5 (dal 15′ s.t. Larsen 5,5), Holbraten 4,5, Wembangomo 4,5 (dal 44′ s.t. Kvile s.v.); Vetlesen 6, Hagen 5, Saltnes 5,5; Koomsom 6 (dal 28′ s.t. Mugisha 6), Espejord 5 (dal 15′ s.t. Boniface 5,5), Solbakken 5 (dal 44′ s.t. Nordas s.v.).
I MIGLIORI
Zaniolo: una forza della natura, ed anche impeccabile tecnicamente. Sulla fascia destra fa praticamente quello che vuole: quando chiede palla, scatta alle spalle degli avversari e guadagna chilometri di vantaggio. Poi, è perfetto (e freddo) davanti ad Haikin e non sbaglia mai: prima segna tirando sotto le gambe del portiere, poi con il cucchiaio (che fa sorridere Totti in tribuna) e, infine, con un missile sotto al sette.
Abraham: ha il merito, non banale, di sbloccare una partita pesante per la Roma, dato che aveva l’obbligo di vincere per non essere eliminata. Mantiene sempre alta la concentrazione ed è impeccabile nei movimenti quando deve liberare il tagli di Zaniolo. Col gol di oggi arriva a 24 in stagione: numeri impressionanti per essere la sua prima stagione in Italia.
I PEGGIORI
Holbraten: più che demeriti, ha la ‘sfortuna’ di dover fermare le incursioni di Zaniolo, che si infila fra lui e il terzino Wembangomo. I risultati, però, dimostrano che il centrale norvegese non ci riesce mai e il giocatore della Roma lo ‘maltratta’ soprattutto in occasione del quarto gol.
Wembangomo: così come per il suo compagno di difesa, con cui divide il compito di fermare Zaniolo, anche il terzino avrà gli incubi stanotte. Già in altre circostanze aveva dimostrato di preferire la fase di spinta, più che la difesa (anche all’andata, quando aveva servito un assist), ma oggi, lasciare troppo spazio a Zaniolo è un errore gravissimo: il numero 22 della Roma infatti sfrutta gli spazi sulla fascia e fa tripletta.