El Shaarawy regala i 3 punti alla Roma: Bologna ko (1 – 0) /PAGELLE
ROMA – BOLOGNA 1 – 0
Marcatori: 33′ p.t. El Shaarawy (R)
La Roma porta a casa il massimo risultato con il minimo sforzo. Terza vittoria consecutiva (tutte con il risultato di 1-0) per la squadra di Di Francesco che si conferma miglior difesa del campionato: momento opposto per il Bologna, incappato nel terzo ko di fila.
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Primo tempo frizzante all’Olimpico: le due squadre giocano a viso aperto e riescono a rendersi pericolose in più di un’occasione. Ma a spezzare l’equilibrio ci pensa El Shaarawy con un gol “alla Totti”: un’autentica magia, coordinazione pazzesca e preciso sinistro al volo sugli sviluppi di un corner; probabilmente il gol più bello della sua carriera.
Nella seconda frazione si assiste ad una Roma fotocopia rispetto a quella vista contro il Crotone nello scorso turno: poche idee, ancor meno i movimenti senza palla. Semplice gestione per la squadra di Di Francesco che sbarra la porta ad un Bologna comunque sempre in partita.
Roma (4-3-3): Alisson 6,5; Florenzi 7, Fazio 6, Jesus 6, Peres 5,5 (dal 25′ s.t. Moreno 6, Pellegrini 6,5, De Rossi 6, Strootman 5,5; Defrel 5,5 (dal 15′ s.t. Perotti 6), Dzeko 6, El Shaarawy 7,5 (dal 38′ s.t. Gerson s.v.).
Bologna (4-3-3): Da Costa 6; Krafth 5,5, Helander 5,5, Gonzalez 5, Masina 6,5; Poli 6, Pulgar 6, Nagy 5,5; Verdi 5,5, Petkovic 5,5 (dal 40′ s.t. Destro s.v.), Di Francesco 6,5
I MIGLIORI
Alisson: la parata su Masina nel primo tempo è materiale prezioso per i fotografi posti nel retro-porta. Efficace e sempre presente: una garanzia.
El Shaarawy: un gol “alla Totti” sotto gli occhi del “Pupone”. La magia del “Faraone” vale, da sola, il prezzo del biglietto. Aggiunge alla sua prova tanta corsa e sacrificio: prezioso.
Florenzi: cuore, grinta e giocate da urlo. Il doppio, gravissimo, infortunio di un anno fa è un lontano ricordo.
Di Francesco: è senza dubbio il migliore dei suoi. Sempre vivo, sempre in partita: la giocata su Strootman a 5′ dalla fine è pura poesia.
I PEGGIORI
Gonzalez: gioca una prima mezz’ora di grandissima intensità, per poi calare vertiginosamente. In balìa degli attaccanti giallorossi nel resto della gara.
Strootman: bocciato, per l’ennesima volta, in questo inizio di stagione. É l’uomo più in difficoltà della Roma, soprattutto dal punto di vista fisico. Dov’è finito il centrocampista internazionale ammirato negli ultimi anni?
Peres: è dalle sue parti che la Roma subisce maggiormente. Spinge (in modo sterile) senza mai aiutare in difesa: anello debole.