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Roma – Cagliari 1 – 0, LE PAGELLE: Sergio Oliveira subito decisivo. Incubo Dalbert

ROMA – CAGLIARI 1 – 0 Marcatori: 34′ p.t. Sergio Oliveira (R) su rigore 

Il ritorno alla vittoria della Roma porta la firma del nuovo arrivato Sergio Oliveira. Grazie a un rigore realizzato nel primo tempo dal portoghese, i ragazzi di Mourinho battono il Cagliari e riprendono la Lazio al sesto posto.

Prestazione opaca dei giallorossi, incapaci di trasformare il dominio nel possesso palla in occasioni da gol. Oltre al penalty segnato, infatti, Abraham e compagni faticano ad arrivare in porta nonostante tanti spazi concessi dagli avversari. Problemi soprattutto per l’attaccante inglese, spesso fuori dalle azioni d’attacco della Roma.


Non va comunque meglio alla squadra di Mazzarri, sempre più spaesata e senza un’identità di gioco. L’unica occasione del match arriva con l’ingresso di Nandez, che semina Vina sulla fascia e serve un ottimo pallone per Joao Pedro: la conclusione però viene ‘spizzata’ da Rui Patricio contro la traversa.

SERIE A, TUTTI I RISULTATI DI GIORNATA

Roma (4-3-3): Rui Patricio 7; Maitland-Niles 6,5 (dal 49′ s.t. Keramitsis s.v.), Mancini 6, Kumbulla 5,5, Vina 5,5; Veretout 5,5 (dal 49′ s.t. Bove s.v.), Sergio Oliveira 7, Mkhitaryan 6,5; Zaniolo 6,5 (dal 40′ s.t. Karsdorp s.v.), Abraham 5,5, Felix 6 (dal 30′ s.t. Shomurodov 5,5). 

 

Cagliari (3-5-2): Cragno 6; Goldaniga 5,5, Altare 6 (dal 43′ s.t. Gagliano s.v.), Carboni 5,5; Zappa 5,5, Marin 5, Deiola 5,5, Pereiro 5,5 (dal 24′ s.t. Nandez 7), Dalbert 4,5 (dal 35′ s.t. Lykogiannis s.v.); Pavoletti 5,5, Joao Pedro 6.

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I MIGLIORI

Sergio Oliveira: la partenza che voleva José Mourinho. Una condizione fisica ottima, che gli permette di essere sempre presente nelle manovre d’attacco ma anche di tornare verso la difesa per ‘combattere’ contro i centrocampisti avversari. Dopo soltanto trenta minuti, mette la firma sul gol dell’1-0: oltre a segnare – con freddezza – dagli undici metri, è lui a guadagnarsi il rigore.

Rui Patricio: spettatore per più di ottanta minuti, poi un miracolo: parata difficilissima sul tiro ravvicinato di Joao Pedro, che il portiere è bravissimo a deviare verso la traversa, mettendo anche la sua firma sulla vittoria della Roma.

Nandez: l’unica ‘fiamma’ che accende il Cagliari. Entra – a venti minuti dalla fine, decisamente troppo tardi – e cambia la partita: il suo ingresso dà dinamicità all’attacco rossoblu e proprio da una sua sgasata arriva l’occasione della partita di Joao Pedro.

I PEGGIORI

Dalbert: se il Cagliari deve trovare punti ‘vitali’ per la salvezza, non può commettere errori banali: proprio come quello dell’esterno brasiliano al 30′. Ingenuità colossale dell’ex Inter, che regala un rigore ai capitolini per aver ‘parato’ il tiro di Sergio Oliveira in area di rigore.

Marin: totalmente assente, oggi, il rumeno, che altre volte aveva dimostrato di essere il più propositivo nel centrocampo rossoblu. E senza di lui, infatti, la palla non arriva quasi mai nella zona degli attaccanti.

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