Roma, Dzeko: “Che errore contro il Palermo! Garcia e Spalletti…”

Edin Dzeko si è scrollato una stagione negativa ed adesso trascina la Roma. Il bosniaco ha messo già ha segno 20 reti: “Vivo per i gol, sono la mia vita – afferma l’attaccante bosniaco a Il Messaggero – . Ricordo il primo fatto alla Juventus. Errore contro il Palermo a porta vuota? Inspiegabile, di gol ne ho sbagliati ma così mai. Poi quella sera ho fatto doppietta ed assist ma nessuno ne ha parlato“. La punta giallorossa rivela poi qualche retroscena di mercato: “Potevo andare alla Juventus ma alla fine sono qui e sono felice di questa scelta. Se ho pensato di andare? Sì, è normale quando non giochi. Poi ho deciso di restare, scelta mia, nessuno mi ha chiesto di rimanere. Era una sfida da vincere. Sono andato in vacanza, ho staccato la spina e sono ripartito. Adesso mi sento bene. Il mio idolo è Shevchenko: sono impazzito per lui quando ha messo a segno una tripletta contro il Barcellona al Camp Nou“.

Dzeko si sofferma poi sul periodo in giallorosso sotto la guida di Garcia: “Mi dicevano di prepararmi a correre ma quando non sono arrivato non era come mi avevano preannunciato. Era anche colpa nostra, molti di noi erano stanchi ma anche Rudi non voleva fare molto in allenamento. Era dura fare bene per tutti i novanta minuti perché già dopo settanta eravamo stanchi. Doveva essere più duro, proprio come Spalletti, per evitare che qualcuno si rilassasse“. E Spalletti? Dzeko non ha dubbi: “Ha personalità, vuole vincere sempre ed è positivo. Mi piacerebbe sentire da lui ogni tanto un complimento, che ho fatto bene, ma non ho nulla contro di lui. Quello che dice per me è uno stimolo. A Roma non è facile: se vinci tre gare di fila hai lo scudetto, se ne perdi una va tutto male“.