Roma – Empoli 7 – 0, LE PAGELLE: Dybala illumina, dominio giallorosso
ROMA – EMPOLI 7 – 0 | Marcatori: 2′ p.t. Dybala (R) su calcio di rigore; 8′ p.t. Sanches (R); 35′ p.t. autogol Grassi (R); 10′ s.t. Dybala (R); 35′ s.t. Cristante (R); 37′ s.t. Lukaku (R); 42′ s.t. Mancini (R)
Clamorosa vittoria della Roma, per proporzioni e punteggio. La squadra di Mourinho domina e batte l’Empoli, conquistando la prima vittoria in campionato. Bruttissima la prestazione dei toscani, che rimangono inchiodati all’ultimo posto con zero punti e zero gol segnati.
La Roma parte fortissimo e dopo dieci minuti è già in vantaggio di due gol, segnati da Dybala su calcio di rigore e Renato Sanches. L’Empoli ‘entra’ in partita alla mezzora, ma la reazione è troppo timida e i giallorossi controllano senza rischiare. L’autogol di Grassi è la mazzata decisiva per gli uomini di Zanetti.
Nella ripresa continua il dominio giallorosso, suggellato dalla doppietta di Dybala dopo una giocata magnifica. Zanetti prova a cambiare qualcosa con le sostituzioni ma in fase offensiva l’Empoli riesce a produrre solo un palo colpito da Baldanzi. La Roma controlla e ‘infierisce’ con Cristante, che trova una rete bellissima, Lukaku, alla prima gioia personale in giallorosso e Mancini. Risultato finale 7 – 0, meritatissimo.
SERIE A, I RISULTATI DELLA 4a GIORNATA
ROMA (3-5-2): Rui Patricio 6; Mancini 7, Llorente 6, N’Dicka 6; Kristensen 7, Cristante 8, Paredes 6 (dal 31′ s.t. Pagano s.v.), Sanches 7 (dall’1 s.t. Bove 6), Spinazzola 6.5 (dal 38′ s.t. El Shaarawy s.v.); Lukaku 7 (dal 38′ s.t. Azmoun s.v.), Dybala 8 (dal 18′ s.t. Belotti 6.5).
EMPOLI (4-3-3): Berisha 5.5; Bereszynski 4.5, Walukiewicz 4 (dall’1 s.t. Ismajli 5), Luperto 4, Pezzella 5; Fazzini 5 (dall’1 s.t. Bastoni 5.5), Grassi 4.5, Maleh 4.5; Cancellieri 5 (dal 15′ s.t. Baldanzi 5.5), Destro 5 (dal 15′ s.t. Caputo 5.5), Cambiaghi 5 (dal 39′ s.t. Shpendi s.v.).
SERIE B, I RISULTATI DELLA 5a GIORNATA
I MIGLIORI
Dybala 8: rinfrancato dalla vicinanza di Lukaku, mette in campo la solita qualità illuminante. È freddissimo dopo pochi minuti a segnare il rigore ma la sua partita è caratterizzata da tante bellissime giocate, come quella in occasione della doppietta o la traversa su calcio di punizione. C’è una Roma con e senza Dybala, la sua presenza cambia tutto.
Cristante 8: grandissima partita da mezzala destra del centrocampo a cinque. Rispetto al solito è più libero di proiettarsi nella metà campo avversaria e infatti è protagonista in quattro gol giallorossi. Bellissima la rete personale, con un tiro che s’insacca all’incrocio.
Lukaku 7: si mette a completa disposizione dei compagni, che lo cercano tanto con palloni lunghi gestiti sempre alla perfezione. Oltre al grande lavoro di sponda, trova anche il primo gol giallorosso nella ripresa, su assist di Belotti. La coppia con Dybala già fa sognare i tifosi…
Renato Sanches 7: fisicità e tempi d’inserimento al servizio della squadra. L’azione del gol è il manifesto delle sue caratteristiche: si fa trovare smarcato tra le linee, scarica a destra, si butta in area di rigore e segna di testa. Mourinho lo gestisce sostituendolo dopo 45 minuti.
Kristensen 7: decisivo in due dei tre gol della Roma. Pronti, via è protagonista con il cross dal quale scaturisce il calcio di rigore poi segnato da Dybala. È suo anche l’assist per la rete di Sanches e in fase difensiva rischia pochissimo. Buonissima prestazione del danese.
I PEGGIORI
Walukiewicz 4: un disastro. Dopo pochi secondi commette il fallo di mano dal quale scaturisce il rigore poi segnato di Dybala, poi è colpevole (insieme ai compagni) nell’occasione del gol di Sanches e soffre il corpo a corpo Lukaku. Zanetti gli risparmia il secondo tempo, sostituendolo al 45′.
Luperto 4: anche lui in costante difficoltà già dai primissimi minuti. Perde tutti i duelli con Lukaku, lascia troppo spazio per l’inserimento di Renato Sanches e nella ripresa viene ‘saltato’ troppo facilmente da Dybala. Serata terribile per i difensori dell’Empoli.
Grassi 4.5: travolto dalla fisicità del centrocampo giallorosso, non riesce a fare filtro davanti alla difesa. Si ‘perde’ l’inserimento di Sanches, poi è sfortunato (ma in ritardo) in occasione dell’autogol.