Roma – Juventus 1 – 0, PAGELLE: Mancini, che gol! Follia di Kean
ROMA – JUVENTUS 1 – 0 | Marcatori: 10′ s.t. Mancini (R)
Mourinho vince la ‘partita di scacchi’ contro Allegri grazie ad un grande – e inaspettato – gol di Mancini, che segna da 25 metri con un tiro potente e preciso. È l’episodio decisivo di una gara dai ritmi bassi e giocata da entrambe le squadre senza sbilanciarsi pensando più a non subire gol che a farlo.
Quella che crea di più in realtà è la Juventus, soprattutto dopo il gol subito. I bianconeri colpiscono tre pali (con Rabiot, Cuadrado e un quasi auto-gol di Mancini), ma peccano di precisione sotto porta: fra tutte le occasioni spicca il tiro da solo di Vlahovic (su disimpegno sbagliato di Zalewski) e i tiri nel finale troppo addosso a Rui Patricio.
SERIE A, I RISULTATI DELLA 25a GIORNATA
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio 7; Mancini 7,5, Smalling 6,5, Ibanez 6,5; Zalewski 5,5 (dal 18′ s.t. Karsdorp 6,5), Cristante 6,5, Matic 6,5, Spinazzola 6; Pellegrini 7 (dal 41′ s.t. Belotti 6), Wijnaldum 6 (dal 28′ s.t. Bove 6); Dybala 6 (dal 28′ s.t. Abraham s.v.).
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny 6; Danilo 6, Bremer 5,5, Alex Sandro 6 (dal 1′ s.t. Bonucci 5,5); Cuadrado 6,5 (dal 45′ s.t. Kean 3), Fagioli 5,5 (dal 14′ s.t. Chiesa 6), Locatelli 5,5 (dal 31′ s.t. Paredes 5,5), Rabiot 6, Kostic 6,5 (dal 31′ s.t. Pogba s.v.); Di Maria 5,5; Vlahovic 5.
I MIGLIORI
Mancini 7,5: e chi se lo aspettava un gol così. All’improvviso, a 30 metri dalla porta, avanza e calcia: la palla viaggia dritta, senza abbassarsi, e si ferma soltanto quando si insacca in rete. Per il resto è una gara attenta nonostante il problemino fisico del primo tempo.
Pellegrini 7: gioca ovunque e di conseguenza fa tutto. E lo fa bene. Prezioso nella gestione del pallone e in fase di ripartenza, ma c’è anche tanto sacrificio: si rende utile con intercettazioni soprattutto sulla trequarti avversaria, dove la Roma trova spazi interessanti.
Ibanez-Smalling 6,5: Mancini fa il gol; loro due murano (quasi) sempre le offensive juventine. Bravi a fermare Vlahovic, ma soprattutto le ‘visite’ di Di Maria, che hanno fatto male a tante squadre finora in stagione. E nota per Ibanez: molto bravo anche quando prende iniziativa e riparte dopo il recupero del pallone.
Kostic 6,5: sprint e corsa sulla sinistra. Kostic ha sempre l’iniziativa pronta e dai suoi cross nascono i pericoli bianconeri, soprattutto quando in un paio di situazioni la passa a rimorchio beffando la difesa giallorossa.
Cuadrado 6,5: meno corsa dell’altro esterno, ma prova a fare la differenza con la tecnica. Prende un bel palo su punizione e crossa con precisione; ottimo recupero su Spinazzola lanciato in campo aperto.
I PEGGIORI
Kean 3: tira solo una volta… sulla gamba di Mancini. Follia di Kean che dopo 35 secondi dal suo ingresso in campo, in un momento critico per la Juve, si fa prendere da un’immotivata ira e lascia la squadra in 10 nei minuti di recupero.
Vlahovic 5: bene nella gestione del pallone, nelle sponde, ma se poi la Roma gli regala un’occasione da solo davanti a Rui Patricio e lui la spreca non può essere soddisfatto della prestazione. Vlahovic si avventa bene sul pallone ma non dà forza al colpo, e il portiere romano blocca.
Zalewski 5,5: soffre tanto Kostic e rischia di rovinare la serata con un retropassaggio sbagliato, regalando palla a Vlahovic. Poco dopo esce, forse Mourinho lo cambia per non correre rischi.