Roma – Juventus 1 – 2, LE PAGELLE: Dybala geniale, disastro Veretout
Roma – Juventus 1 – 2 | Marcatori: 3′ p.t. Demiral (J), 10′ p.t. Ronaldo (J) su rigore, 23′ s.t. Perotti (R) su rigore
Una brutta Juventus batte la Roma e si laurea campione d’inverno. I bianconeri mettono subito le cose in chiaro con Demiral sugli sviluppi di un calcio piazzato, poi la Roma ci mette del suo regalando il rigore dello 0 – 2, e siamo ancora al 10′. Nella prima metà niente di più, mentre nella ripresa è assedio della Roma che accorcia le distanze con Perotti dagli undici metri dopo un fallo di mano di Alex Sandro. Da segnalare grave infortunio per Nicolò Zaniolo.
SERIE A, I RISULTATI DELLA 19a GIORNATA
ROMA (4-2-3-1) Pau Lopez 6.5; Florenzi 6, Mancini 6, Smalling 5.5, Kolarov 5; Diawara 6, Veretout 4.5 (dal 26′ s.t. Cristante 6); Zaniolo 6.5 (dal 35′ p.t. Under 6), Pellegrini 5, Perotti 6.5 (dal 37′ s.t. Kalinic s.v.); Dzeko 6.
JUVENTUS (4-3-1-2) Szczesny 6.5; Cuadrado 5.5, Demiral 6.5 (dal 19′ p.t. de Ligt 6), Bonucci 6, Alex Sandro 5.5; Rabiot 6.5, Pjanic 5, Matuidi 6; Ramsey 6.5 (dal 24′ s.t. Danilo 6); Dybala 6.5 (dal 24′ s.t. Higuain 6), Ronaldo 6.5.
I MIGLIORI
Dybala: la Joya vince il premio di migliore in campo regalando alcune grandi giocate che rubano l’occhio ma anche, più concretamente, per aver conquistato il calcio di rigore che già al 10′ ha messo in ghiaccio la partita. Sostituito da Sarri, si lascia andare a qualche parola di troppo per la delusione.
Rabiot: il francese, pur non giocando una grandissima partita, è in netto miglioramento. Sarri lo sa e da alcune partite lo schiera titolare come mezz’ala destra, in quel ruolo contribuisce sicuramente a livello quantitativo, mentre deve migliorare la qualità delle sue giocate.
I PEGGIORI
Veretout: errore imperdonabile che regala alla Juventus il rigore dello 0 – 2. Dopo un passaggio ricevuto da Pau Lopez al limite dell’area si addormenta con il pallone tra i piedi, Dybala prontamente gliela ruba e lui lo atterra all’interno nei pressi del dischetto.
Pjanic: a volte si piace troppo e i suoi compagni potrebbero risentirne. Dopo una grande uscita da dietro sbaglia tutto mandando in porta Perotti, poi steso da Cuadrado. Prende anche un’ammonizione a primo tempo che condiziona la sua partita.