Palermo, tra turnover e infortuni: il dilemma di De Zerbi
Decimati, demoralizzati, ma imbattuti. Le due facce di questa medaglia a tinte rosanero non lasciano spazio a mezze misure: Roma-Palermo può mettere fine alla striscia di risultati utili in trasferta o rilanciare una squadra ancora scossa dall’1-4 subito in casa per mano del Torino. De Zerbi ha ancora tanto lavoro da fare, ma è parso piuttosto motivato dal dover cavare qualcosa di buono da un organico sempre più falcidiato dagli infortuni. Una lista che sembrava essersi praticamente azzerata, ma in realtà bisognerà aspettare: Gonzalez ne ha per un mese, Rajkovic ha problemi al ginocchio e Trajkovski non è recuperato pienamente, tanto da dover aspettare ancora una ventina di giorni per il suo rientro. Mazzate su mazzate, come se non bastassero gli infortuni di Bentivegna e Balogh.
C’è poi chi ha ritrovato da poco il campo e che non può starci per novanta minuti. Niente Quaison, quindi, almeno dal primo minuto. Potrebbe toccare a Sallai, che tanto per cambiare è reduce da un periodo d’assenza, ma rimane viva l’opzione Hiljemark. Peggiore in campo a furor di popolo nelle ultime partite, lo svedese resta per De Zerbi un’alternativa sulla trequarti. Anche perché, con tre partite in otto giorni, il tecnico bresciano sta seriamente pensando a fare un po’ di turnover. In questo caso, attenti a Diamanti: se c’è una partita che può saltare, forse è proprio quella dell’Olimpico. Difficile però escluderlo a priori.
Pensare a Udinese e Cagliari, due partite più alla portata del Palermo, potrebbe non essere un’idea malvagia (checché ne dica il d.s. Faggiano…) e per mantenere in vita la striscia positiva lontano dalle mura amiche potrebbe non essere necessario mettere in campo l’undici tipo. O meglio, il miglior undici possibile tra i superstiti. Perché pensare al turnover può essere utile per far rifiatare chi ha giocato tutte le partite, ma se mancano i sostituti è impossibile fare miracoli. Come far punti a Roma, probabilmente.
ROMA (4-3-3) – Szczesny; Florenzi, Manolas, Fazio, Juan Jesus; Paredes, De Rossi, Nainggolan; Salah, Dzeko, El Shaarawy. A disposizione: Alisson, Lobont, Emerson, Marchizza, Seck, Gerson, Totti, Iturbe. Allenatore: Luciano Spalletti.
PALERMO (3-4-2-1) – Posavec; Cionek, Goldaniga, Andelkovic; Rispoli, Bruno Henrique, Gazzi, Aleesami; Diamanti, Sallai; Nestorovski. A disposizione: Fulignati, Marson, Morganella, Pezzella, Vitiello, Bouy, Chochev, Hiljemark, Jajalo, Quaison, Embalo, Lo Faso. Allenatore: Roberto De Zerbi.