Roma, Szczesny: “Delusi dal Derby, ma possiamo arrivare secondi”
Due anni in Italia, con la maglia della Roma, sono bastati per lasciare il segno nella capitale. Szczesny tornerà all’Arsenal a fine stagione, poiché in scadenza del prestito biennale ai capitolini. Il portiere ha “spianato” e fatto un po’ la chioccia ad Alisson, prossimo primo portiere dei giallorossi. Il polacco ha parlato della sue esperienza in Italia ai microfoni di Sky Sport, concentrandosi sul finale di campionato della sua squadra. Queste le sue parole riportate anche dal sito ufficiale della Roma:
“Nel calcio i punti sono la cosa più importante. La differenza è minima ma possiamo mantenerla. Per la qualità della nostra squadra penso che possiamo ottenere dodici punti nelle ultime quattro partite. Possiamo arrivare secondi, sono ottimista. Quando si perde una partita importante come il Derby c’è sempre delusione. È una sconfitta fastidiosa però dobbiamo continuare e prepararci per la prossima partita: è sempre la prossima la partita più importante per me”.
Nella sua esperienza italiana ha avuto modo di conoscere Francesco Totti, un mito per lui e non solo: “Per me è un grande orgoglio giocare con un calciatore così. Lo guardavo in TV quando ero bambino. È anche una responsabilità, per un giocatore della Roma avere Totti nello spogliatoio c’è responsabilità di dover giocare bene. Quando finirà sua carriera sarà un momento difficile per club, ma bisognerà continuare a fare il proprio lavoro. Sappiamo tutti che sarà sempre uno di noi e questo ci aiuta”.
Infine ha parlato dei prossimi impegni e del suo futuro: “Noi siamo la Roma: per noi tutti sono battibili. Ci aspettiamo una partita difficile contro una squadra giovane, di grande talento e che per me ha fatto abbastanza bene in questa stagione. È una sfida fondamentale per noi, da vincere. Futuro? Non so nulla. Per me il futuro è domenica a San Siro. Ho giocato tutta la stagione così, senza pensare a cosa succederà a giugno e continuerò a fare così”.