Roma, violazione norme anti Covid: Fienga inibito per 30 giorni
Il Tribunale Federale Nazionale ha punito il CEO della Roma, Guido Fienga, a trenta giorni di inibizione. E’ questa la decisione presa in seguito all’esposto del Napoli che accusava i giallorossi di mancato rispetto del protocollo sanitario anti-coronavirus in occasione della sfida giocata al San Paolo lo scorso luglio.
Fienga per un mese non potrà quindi accedere al campo e agli spogliatoi durante le gare ufficiali della squadra. Non potrà neanche rappresentare la Roma in sede di calciomercato. Inoltre, sono venti i giorni di squalifica assegnati anche al medico sociale Massimo Manara, oltre a settemila euro di ammenda per il club giallorosso.
Questa la nota della sentenza del TFN: “Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, all’esito della Camera di consiglio, accoglie il deferimento e, per l’effetto infligge le seguenti sanzioni: per il sig. Guido Fienga, inibizione di giorni 30 (trenta); per il sig. Manara Massimo, squalifica di giorni 20 (venti); per la società AS Roma Spa, ammenda di € 7.000,00 (settemila/00)”.
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