Ronaldo: “Il mio lavoro in Europa è finito. Sulle critiche…”
Cristiano Ronaldo si presenta. La stella portoghese, reduce da una stagione turbolenta sia con il Manchester United che con la Nazionale portoghese, ha deciso di volare negli Emirati Arabi per intraprendere una nuova avventura con la maglia dell’Al-Nassr. Di seguito le parole del classe ’85 durante la conferenza stampa di presentazione.
“Mi sento bene, sono felice di aver preso questa decisione – ammette l’ex Real Madrid -. Il mio lavoro in Europa è finito, non ho nulla da dimostrare. Questa è una nuova sfida in Asia e sono grato al club per avermi dato questa opportunità. Questa sarà una grande sfida sono orgoglioso”.
“Venire in Arabia? La famiglia mi ha subito supportato, in primis i figli – continua -. Questa è una sfida non solo calcistica, ma anche per cambiare la mentalità delle nuove generazioni. Non voglio solo sviluppare il calcio, ma anche questo Paese fantastico. Questa è una buona opportunità per aiutare gli altri, la visione deve cambiare. Avevo offerte dall’Australia, dall’Europa e dal Portogallo, dal Brasile e dagli Stati Uniti ma avevo dato la mia parola all’Al Nassr“.
“Molti dicono che il calcio qui sia scadente, ma sono persone che non capiscono nulla e non hanno mai visto una partita – afferma -. Io l’ho fatto e credo che questo Paese abbia molto da dare, come dimostra la vittoria dell’Arabia Saudita al Mondiale nella prima partita”.
“Critiche per il trasferimento? Ho battuto record in ogni campionato in cui sono stato, lo voglio fare anche qui. Sono abituato del resto a battere primati”, ha concluso Ronaldo.
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