Palermo, in casa Samp per risalire: tra cabala e necessità
Quattro sconfitte consecutive contro cinque trasferte utili di fila. Il momento di forma di Sampdoria e Palermo, in campo questo pomeriggio al “Luigi Ferraris” di Genova, può essere riassumibile in questi numeri. Eppure la squadra di De Zerbi è ad oggi quella più bisognosa di punti, stando alla classifica. Terzultimi i rosa, quartultimi i blucerchiati, per uno scontro diretto anticipato nella lotta salvezza che vedrà coinvolte entrambe le squadre. Sì, i genovesi ad oggi non sono certo in acque tranquille, proprio alla stregua del Palermo.
Il buon gioco espresso contro la Juventus avrà sì strappato gli applausi del “Barbera”, ma ad oggi non ha portato granché nella corsa alla salvezza. In compenso, lontano dalle mura amiche, il Palermo ha il quinto miglior rendimento della Serie A: cinque punti, proprio come il Napoli, dietro solamente a Juventus, Inter e Chievo a quota sei. Una macchina (quasi) infallibile in terra ostile, chiamata a confermarsi a Marassi. Un campo storicamente favorevole ai rosa, che soltanto lo scorso anno hanno interrotto una striscia positiva che durava dalla stagione 2008/09: dallo 0-2 con doppietta di Bresciano fino all’1-1 del 2014/15 (con gol fantasma non convalidato a Morganella), con in mezzo il vuoto del 2011/12 e del 2013/14, quando prima i blucerchiati e poi i rosanero si ritrovarono in Serie B.
Una tradizione positiva che il Palermo vuole riprendere subito, per risalire in classifica e per evitare che l’entusiasmo dello scorso weekend si tramuti subito in terrore. Quello di avere tra le mani una squadra brava a giocare ma non a concretizzare, cosa che De Zerbi ha più volte sottolineato. Per questo l’idea del tecnico sembra essere quella di riproporre un centravanti di peso lì davanti, quel Nestorovski autore di due gol consecutivi tra Crotone e Atalanta, ma tenuto in panchina contro i campioni d’Italia. Per il resto, carte nascoste. Però il Palermo va a Genova con una certezza: si scende in campo per imporre il proprio gioco.
PALERMO (3-4-2-1) – Posavec; Cionek, Gonzalez, Goldaniga; Rispoli, Gazzi, Bruno Henrique, Aleesami; Diamanti, Hiljemark; Nestorovski. A disposizione: Fulignati, Marson, Andelkovic, Morganella, Pezzella, Vitiello, Bouy, Chochev, Jajalo, Balogh, Lo Faso, Sallai. Allenatore: De Zerbi.
SAMPDORIA (4-3-1-2) – Viviano; Sala, Silvestre, Skriniar, Dodò; Barreto, Torreira, Linetty; Alvarez; Muriel, Quagliarella. A disposizione: Puggioni, Tozzo, Krajnc, Pereira, Regini, Eramo, Fernandes, Cigarini, Palombo, Schick, Praet, Budimir. Allenatore: Giampaolo.