Dionisi: “Non ci guardiamo indietro, ora contano le motivazioni. Nikolaou e Ranocchia…”

Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa nell’antivigilia della sfida contro la Sampdoria, con il Palermo a caccia della terza vittoria consecutiva.
L’allenatore non ha dato certezze sulla formazione. Ceccaroni sarà assente per squalifica, mentre il rientro di Nikolaou è ancora un’incognita. Blin e Diakité sono alternative valide per la difesa, mentre Ranocchia è disponibile dopo una settimana di allenamenti regolari.
Dionisi ha evidenziato l’importanza della mentalità e della lucidità, sottolineando che il rendimento in trasferta deve migliorare. Ha elogiato lo spirito di squadra e la crescita del gruppo, citando l’apporto positivo dei nuovi acquisti. La chiave sarà affrontare le difficoltà con serenità.
Sul piano tattico, Dionisi ha spiegato di avere molte opzioni a centrocampo e in attacco. Segre, pur non partendo titolare, rimane un elemento fondamentale. Magnani, integratosi rapidamente, ha dato solidità alla difesa, mentre Pohjanpalo rappresenta un esempio di professionalità. L’allenatore non ha escluso l’ipotesi di un tridente offensivo con Brunori, Le Douaron e Pohjanpalo in futuro.
Dionisi ha anche analizzato la Sampdoria, definendola una squadra molto cambiata rispetto all’andata. Ha elogiato Niang, sottolineando che non appartiene alla Serie B per qualità. Henry potrebbe essere disponibile, mentre Verre, definito “croce e delizia”, è un talento su cui Dionisi punta, ma con attenzione all’equilibrio tattico della squadra.
ORE 15.15 – “Ogni partita è diversa. Abbiamo qualità e dobbiamo cercare di metterle in campo. Non vuol dire che chi ha giocato col Brescia rigiocherà con la Sampdoria. Ci sono rientri, Ceccaroni è squalificato. Dobbiamo fare una serie di valutazioni. La Samp ha cambiato tanto, la rispettiamo. Abbiamo qualità per fare partita vera”.
ORE 15.16 – “Il rientro di Nikolaou è un punto interrogativo, valutiamo giorno per giorno, era in panchina domenica perché si stava riaffacciando con la squadra ma più per stare insieme ai compagni. Ceccaroni ha fatto una buona partita col Brescia, non ci sarà, è una possibilità per altri. Ho giocatori duttili, Blin non è l’unico, c’è anche Diakité. Faremo delle valutazioni”.
ORE 15.18 – “Ranocchia sta bene, si è allenato tutta la settimana, è disponibile; anche su di lui si faranno valutazioni. Di Francesco ha fatto bene, è un giocatore importante. Anche chi è entrato ha dato il suo contributo, Lund ha partecipato nell’occasione del rigore. I ragazzi hanno caratteristiche diverse. Siamo una squadra con dei valori e li dobbiamo mettere in campo”.
ORE 15.20 – “Non c’è tanto da guardare indietro. Il nostro rendimento fuori casa deve essere all’altezza per migliorare la classifica. Dobbiamo essere positivi e lucidi, a prescindere dall’avversario. Ora contano le motivazioni. Sono convinto che faremo una partita vera e per ottenere il massimo. Riuscirci dipende da noi, sarà una gara molto diversa dall’andata e da quella col Brescia”.
ORE 15.22 – “I ragazzi devono fare delle scelte in campo, ci lavoriamo in settimana. Dobbiamo capire cosa ci dà vantaggio e adeguarci al momento. Col Cosenza abbiamo dimostrato di essere squadra, ogni partita ha momenti delicati, anche col Brescia ci sono stati. Noi ci dobbiamo credere, nella squadra ci sono tanti portatori sani di questo messaggio. Serve lo spirito che va oltre l’errore e una lettura sbagliata. Abbiamo un’esperienza importante perché alle volte ci siamo messi in difficoltà da soli”.
ORE 15.25 – “Difficoltà nella finalizzazione? Non credo sia dovuta alla qualità, se abbiamo creato tante occasioni non è un caso. Serve la serenità di non pensare all’errore, ci portiamo dietro il peso di sbagliare. Alcuni ragazzi, in tutte le posizioni del campo, soffrono gli episodi negativi. Dobbiamo avere più serenità, i nuovi arrivi hanno aiutato in questo aspetto. Il gruppo è migliorato”.
ORE 15.28 – “Avendo giocatori duttili, posso fare delle scelte. Sono contento di avere alternative a centrocampo, ora non conta il minutaggio ma come si giocano quei minuti. In panchina c’è Segre che è un titolare e si allena benissimo, meriterebbe di giocare. Devo fare delle scelte pensando alla partita. Non c’è tempo di pensare all’io, anche se non pretendo che siano tutti contenti”.
ORE 15.31 – “Magnani predilige giocare sul centrodestra. È un giocatore importante, è duttile e deve alzare il livello, gli ricordo spesso perché è arrivato. Porta esperienza e qualità umane, in pochissimo tempo si è integrato, in campo si fa sentire. Pohjanpalo è taciturno ma un esempio incredibile. Magnani in allenamento si fa sentire e serve anche quello”.
ORE 15.34 – “La Sampdoria ha cambiato pelle in meglio, se penso all’andata sono cambiati sette titolari. Il tridente offensivo è nuovo, Coda in questo momento viene impiegato meno, Niang non c’entra niente con la Serie B. Rispettiamo l’avversario, ma noi siamo noi. Qualche pensiero su come cercare di limitarli c’è, ma non dobbiamo snaturarci. Dobbiamo perseverare ma la partita sarà diversa rispetto alla scorsa. La Samp, con Sassuolo e Bari, ha fatto grandi prestazioni”.
ORE 15.37 – “Henry si è allenato con la squadra, può fare parte della gara con la Samp. Tridente Brunori, Le Douaron, Pohjanpalo? Perché no, ci lavoriamo, non lo escludo. A me Verre fa impazzire, in positivo e in negativo (ride, ndr.); è un vero trequartista con attitudini da centrocampista. Verre è croce e delizia, non ci vorrei mai rinunciare ma la squadra deve avere un equilibrio; non lo giudico per le giocate di qualità, so che le farà, ma quando non lo vedo rincorrere gli avversari. Brunori è un giocatore importante, rientra e gioca”.
La Samp gioca bene contro le “grandi” quindi il Pale4mo può dormire sonni tranquilli!!
“Non vuol dire che chi ha giocato col Brescia rigiocherà con la Sampdoria”…lo hai fatto in tutte le partite giocate sinora e i risultati si sono visti …non abbiamo mai avuto una formazione tipo…quindi vedi di non fare minchiate….sopratutto nei cambi…