Europa o baratro: Sampdoria-Palermo non è mai banale
Nel passato più o meno recente, sfogliando l’album dei ricordi nell’era Zamparini, più di una volta Sampdoria-Palermo non ha fatto rima con banalità. A Marassi, blucerchiati e rosanero hanno dato vita spesso a partite che hanno fatto “discutere” per ragioni di natura tecnica, per l’importanza della posta in palio e anche per alcune controverse decisioni arbitrali. La routine è stata interrotta da sfide particolari, gare incompatibili con l’aggettivo “interlocutorie”.
Nel 2011, ad esempio, in virtù di una vittoria per 2-1 (reti di Miccoli e Pinilla intervallate da un acuto di Biabiany) fu proprio il Palermo a sancire la retrocessione matematica dei blucerchiati “vendicandosi” della mancata qualificazione ai preliminari di Champions League della stagione precedente. Nell’album spicca anche la cartolina datata 7 aprile 2013: la compagine guidata da Sannino, ormai quasi condannata alla B, si impose a Genova per 3-1 (da segnalare uno splendido gol di Ilicic al culmine di una pregevole azione personale) alimentando una fiammella di speranza che si spense nelle partite successive. Anche gli arbitri hanno contribuito a condire con un po’ di pepe alcune partite disputate al “Ferraris”.
E’ rimasto scolpito nella mente dei tifosi palermitani il rigore (trasformato da Flachi) fischiato da Rodomonti nella stagione 2004/05 per un presunto fallo di mano in area di Grosso e nel 2014/15 fece scalpore la rete di Morganella che non fu assegnata sul parziale di 1-1. Fu il classico caso di “gol fantasma” (traversa e rete) che alzò un polverone scatenando le proteste legittime dei rosanero.
Sampdoria-Palermo, quindi, promette da sempre grandi emozioni. Con l’Europa o il baratro sullo sfondo. Niente mezze misure quando in campo scendono i rosanero e i blucerchiati e, anche se è soltanto la settima giornata di campionato, gli ingredienti per un incontro scoppiettante ci sono tutti. Un Palermo finora imbattuto in trasferta e in netta crescita sul piano del gioco va a far visita ad una diretta concorrente, reduce da una cocente sconfitta sul campo di Cagliari. Probabilmente è ancora presto per parlare di punti pesanti in ottica salvezza, ma Sampdoria-Palermo non può essere una sfida come le altre.