Sannino: “A Palermo serve serenità e chiarezza. Richiamare Tedino? Un errore”
Parla Beppe Sannino. Intervistato dal Giornale di Sicilia, l’ex allenatore dei rosa commenta il momento del Palermo e dice la sua sulle possibilità di Roberto Stellone, con cui condivide lo “status” di allenatore chiamato, esonerato e poi richiamato da Zamparini sulla panchina rosanero
Intervistato da Benedetto Giardina, Sannino afferma: “Credo che Stellone possa essere solo felice di tornare a lavorare sul campo e ritrovare un gruppo che già conosce può caricarlo. Ora ha tutta una stagione davanti, un conto è chiudere un campionato, un altro è giocarselo tutto. La cosa brutta semmai è per Tedino, anche se l’esonero fa parte del nostro mestiere. Sinceramente non capisco perché Stellone non sia stato riconfermato. Poi, se Zamparini l’ha richiamato è perché si fida di lui e mi pare di capire anche che Foschi abbia fatto un giro nello spogliatoio per capire il gradimento nei suoi confronti. Mi auguro possa servire per trovare un po’ di serenità in squadra e in società”.
Netto il giudizio invece su Bruno Tedino, ma soprattutto sulla gestione della vicenda: “Se già in precedenza era stato esonerato per prendere Stellone, che senso aveva ripartire con Tedino? Alla fine cos’è successo? Zamparini si è nuovamente ritrovato a richiamare Stellone. Tanto valeva farlo continuare e non far rivivere un brutto momento ad un allenatore che sapeva di non fare più parte della società”.
In merito alla possibilità di uno spogliatoio contro Tedino, glissa: “Per capire certe cose bisogna vederle da dentro. Non credo però sia questione di un singolo. La squadra ha bisogno di serenità da parte della società e dare la possibilità a chi lavora di esprimersi al massimo fino a fine stagione. Il Barbera? Quello stadio vuoto è il sintomo che qualcosa non va: non so di chi sia la colpa, ma c’è stata troppa confusione. Il tifoso vuole identificarsi in questa squadra e ha bisogno di un condottiero, qualcuno che la riporti ai fasti che merita”.
LEGGI ANCHE
INCHIESTA PALERMO, LA DECISIONE DEL RIESAME ENTRO IL 6 OTTOBRE
PONTE: “RINGRAZIO ZAMPARINI PER LA FIDUCIA MA NON HO ANCORA FIRMATO”
Ahi ahi ahi: un’errore è un gravissimo errore.
Parla uno che di allenatore ha solo il nome ………………. la negazione del calcio un bluff costato caro al Palemro