Sassuolo – Palermo 2 – 1 LE PAGELLE / Le Douaron si sblocca, Desplanches sbaglia
Va detto subito, per evitare equivoci: questa sconfitta il Palermo non l’avrebbe meritata. Che il Sassuolo sia più forte non c’è alcun dubbio e che abbia più giocatori in grado di decidere una partita non è nemmeno in dubbio. Ma il Palermo di oggi ha imbrigliato la manovra avversaria, è riuscito a reagire all’errore colossale (l’ennesimo) che ha regalato il vantaggio iniziale al Sassuolo, riuscendo a pareggiare con il solito schema di corner, per poi cadere su una prodezza balistica di Pierini.
Purtroppo questa è una sconfitta che è anche figlia del momentaccio della squadra. Il Palermo rischia di pagare caro, oggi, per le ‘nefandezze’ commesse nelle ultime dieci partite. Dionisi è in bilico, la contestazione a decibel elevati è arrivata anche sugli spalti di Reggio Emilia e la squadra gioca con inevitabile paura e insicurezza che poi è quella che condiziona negativamente nei momenti topici.
Dionisi ripropone grossomodo la formazione sperimentata con il Catanzaro e finalmente ha trovato il gol di Le Douaron, che oggi ha giocato la sua miglior prestazione stagionale. Purtroppo ha anche ritrovato l’errore difensivo che ha messo la gara in salita e in questa situazione è facile accentuare le fragilità che già si conoscono. E certe incrostazioni dell’ambiente restano.
La terza sconfitta di fila fa precipitare la squadra nella colonna di destra della classifica, il Sassuolo ha più del doppio dei punti. E probabilmente la rivoluzione è dietro l’angolo. Nelle prossime ore si potrebbero decidere tante cose.
SASSUOLO: Moldovan 6; Toljan 6, Odenthal 5,5, Muharemovic 6, Pieragnolo 5,5 (dal 13′ s.t. Doig 6); Thorstvedt 6, Obiang 6 (dal 34′ s.t. Iannoni s.v.), Boloca 5,5; Berardi 5,5 (dal 42′ s.t. Lovato s.v.), Moro 5 (dal 13′ s.t. Pierini 7), Laurienté 7 (dal 42′ s.t. Russo s.v.).
PALERMO: Desplanches 4,5; Baniya 6, Nikolaou 6, Ceccaroni 6; Di Mariano 6 (dal 32′ s.t. Insigne s.v.), Segre 6 (dal 41′ s.t. Henry s.v.), Ranocchia 7, Verre 5,5 (dal 22′ s.t. Vasic 5,5), Lund 6,5; Di Francesco 6 (dal 32′ s.t. Appuah s.v.); Le Douaron 6,5 (dal 41′ s.t. Brunori s.v.).
Desplanches 4,5: Un avvio da incubo. Il suo passaggio lento e centrale per cercare Ranocchia fuori area è fuori da ogni logica. Va bene la costruzione da dietro, ma ci sono delle situazioni in cui non si può rischiare così, tanto più che Ranocchia – pressato da un avversario – non si aspettava il passaggio; ed è venuta la frittata dopo 9′. Grossi rischi anche due minuti dopo su un pericoloso cross rasoterra che taglia in due l’area di rigore e su cui Desplanches resta a guardare, salvato da Lund. Dopo la sbandata iniziale, ritrova serenità e vive un’ora senza grande lavoro da sbrigare grazie anche ai difensori che ribattono quasi tutte le conclusioni avversarie. Poi deve inchinarsi alla prodezza di Pierini, lì proprio non può fare nulla.
Baniya 6: Questa volta è lui a essere dirottato sul centrodestra, visto che Nedelcearu non è in grandi condizioni. Una partita complicata perché oltre a dover trovare la nuova posizione deve vedersela con Laurienté, che sugli spazi brevi ha ben altra velocità. Gara di sofferenza ma complessivamente positiva.
Nikolaou 6: Confermato al centro della difesa, fronteggia soprattutto Moro che non è in giornata e viene annullato. Nemmeno per lui però è una partita tranquilla, il Sassuolo è capace di accelerazioni che mandano in difficoltà tutta la retroguardia. Nelle ripresa il lavoro si fa più duro e caotico e lo sbriga con una buona carica agonistica.
Ceccaroni 6: Riconfermato nel ruolo di braccetto sinistro, deve preoccuparsi solo di difendere e anche lui porta a casa la sufficienza con una partita di sacrificio e di applicazione. Sull’1 a 1 ribatte di testa una conclusione del Sassuolo diretta in porta.
Di Mariano 6: Parte bene, dando profondità sulla fascia destra al gioco d’attacco. Due buoni spunti in velocità, uno concluso con un ottimo cross per Di Francesco e uno sprecato con un passaggio ‘rivedibile’ a Segre. È comunque sempre molto attento alla fase di copertura, ingaggia un duello fisico con Pieragnolo che difficilmente riesce a rendersi pericoloso. Chiude la gara con un tiro dal limite che termina altissimo.
(dal 32′ s.t. Insigne) s.v.: Gioca sulla fascia destra. Nulla da segnalare.
Segre 6: Non ha nulla da rimproverarsi sul piano dell’impegno. Il Sassuolo, a centrocampo, ha tanta qualità e anche Segre – in un Palermo che cambia spesso disegno tattico – deve trovare la posizione ideale per rastrellare palloni e arginare il gioco avversario. È protagonista sfortunato del fallo di mano che origina la punizione del 2 a 1.
(dal 41′ s.t. Henry) s.v.: Buttato nella mischia nel finale. Almeno riesce a fare una ‘sponda’ per Brunori.
Ranocchia 7: Da un mese a questa parte è tornato il giocatore che il Palermo si attendeva. Giocate di qualità e anche una encomiabile continuità. Il riferimento del gioco rosanero ormai è lui e non è male la gestione dei tempi con cui prova le accelerazioni. Batte il calcio d’angolo dell’1 a 1 e fino alla fine è il leader della squadra.
Verre 5,5: Al contrario di Ranocchia si illumina a intermittenza. Ma gli vanno riconosciute alcune attenuanti, gioca in un disegno tattico diverso dal solito e trovare la giusta posizione non è semplice.
(dal 22′ s.t. Vasic) 5,5: Entra al posto di Verre e come il compagno deve un po’ capire in che posizione giocare. Purtroppo per lui, pochi minuti dopo il suo ingresso il Sassuolo va in vantaggio e tutto diventa più difficile.
Lund 6,5: Due salvataggi difensivi, frutto di altrettanti ‘diagonali’ molto difficili, sono già un buon bottino personale. E sulla fascia sinistra non demerita, nonostante la difficoltà della gara riesce anche a farsi vedere al di là della metà campo.
Di Francesco 6: Scheggia la traversa ad inizio di ripresa su un’azione personale con tiro dall’incrocio dell’area. Nel primo tempo aveva provato il gol dell’anno su rovesciata acrobatica, terminata alta. La sua prestazione è tatticamente importante perché un po’ difende e un po’ attacca tenendo in apprensione la retroguardia del Sassuolo.
(dal 32′ s.t. Appuah) s.v.: Nessuno poteva aspettarsi miracoli da chi viene gettato nella mischia come carta della disperazione.
Le Douaron 6,5: Finalmente è arrivato il primo gol in maglia rosanero. Un gol da attaccante puro, stacco di testa in area sui calcio d’angolo, che ricorda l’occasione sfiorata domenica scorsa con il Catanzaro. La prestazione del francese è stata finalmente positiva, dando ragione alle scelte di Dionisi che voleva puntare sulla profondità. Altre due volte, solo nel primo tempo, avrebbe potuto andare in gol partendo sul filo del fuorigioco: nel primo caso la sua conclusione da posizione angolata è stata respinta, nel secondo caso è stato un po’ goffo nel controllo facendosi rimontare da due avversari. Anche nella ripresa, con la squadra che resta ‘alta’, resta un punto di riferimento del gioco offensivo ma a volte è lento al momento dell’esecuzione. Ma almeno stavolta c’è sempre, chissà se è solo una speranza.
(dal 41′ s.t. Brunori) s.v.: I quattro minuti ‘abbondanti’ di partita che sembrano accrescere i rimpianti di cui parliamo invano da tanto tempo. Ha cercato di crearsi una palla gol in spazi stretti, oggettivamente difficile.
Palermo undicesimo, Dionisi non mangia panettone.
Con questa “società ” mangia anche la Colomba a costo che ci porta in serie C.
Con i loro tempi lo esonerano il giorno prima dei playout. Incredibile.
Ds da incubo . portiere ridicolo,costruzione del,gioco dal,basso con giocatori scarsi . Si salva qualcuno ???? noooooooo
Anche con altro allenatore cambierebbe veramente poco , pensiamo a salvarci e basta
PROPRIO COSì
Non basta il decimo posto, 7 sconfitte, tre di seguito..ancora tempo ci perdono?
Questa sconfitta ci sta tutta caro Monastra. Mai una verticalizzazione, mai superiorità numerica in area avversaria. Ma come pensa di segnare Dionisi con la spizzicata e basta ? Diceva Sacchi se fai venti azioni da gol puoi sperare che una entri , se non tiri mai in porta no.
Purtroppo condivido. Le azioni offensive sembrano sempre casuali, palla buttata in area a muzzu o Di Francesco che canta e porta la croce, facendo tutto da solo perché non trova collaborazione. Le Douaron benino, per carità, però è evidente che non è una prima punta: crea spazi e lo fa anche bene, ma in questi spazi non entra nessuno. Segre, infine, è in una fase preoccupante: oggi non ne ha imbroccata una e se si ferma anche lui semu persi!
Segre ha anche regalato la punizione centrale dal limite dell’area da cui è scaturito il gol . Regalato.
Via tutti, anche se il secondo tempo è stato almeno dignitoso, Via De Sanctis e Dionisi subito, Basta con questo schifo
Decidere di cambiare allenatore? Sognate. Corini ha fatto 68 indegne partite prima di essere messo, inutilmente, alla porta.
Dionisi ha un biennale e rimarrà. Gli si diano giocatori di calcio piuttosto.
Ma quale sogno stai facendo in questo momento?
Guardo le partite, non la playstation. E guardo la storia di questa proprietà, che ha tenuto un disastro come Corini per quasi due anni, a dispetto di un non gioco che non vedevo dai tempi di Morgia
Portiere colpevole anche sul secondo gol. Barriera troppo folta, non vedeva nulla. Ed infatti ha preso gol a mezza altezza e non angolata…. Bene la. Sqiadra nel primo tempo, male Verre. Ormai l andazzo è questo. Annata disgraziata. Peccato perché non siamo inferiore al sassuolo
Serve rfipndare dal portiere (anche la barriera e la posizione sulla posizione sono da errore a matita blu) alla punta… Le promesse vanno fatte crescere non bruciATE.
Ribadisco questo e un pZzo da catena quel cambio finale della doppia punta a 4 dico 4 minuti dalla fine re da aggressione spero dia l ultima per lui. Se continua andiamo in c
Partita indegna contro un Sassuolo che nemmeno spingeva… Sconfitta meritatissima, altroché.
be a questo punto se non sono dei pazzi scatenati dovrebbero cercare un allenatore che ci permetta di non fare i play out…comunque stasera mi vedo ballando con le stelle..la finale…!!!
Il 4,5 a Deplanches è un regalo di natale, la prova odierna del giovane portiere merita un sonoro 1.
Per il Direttore è sempre Natale…
Non è stata una partita come le altre.
Dobbiamo essere il più obiettivi possibile.
Non meritavamo di perdere ma il risultato dice altro.
Conoscevamo la forza del Sassuolo..
Tutta la partita con cori di contestazione..
Cazzata enorme nei primi minuti…
Eppure la squadra ha reagito…
Non abbiamo giocato male con questo non vuol dire che dobbiamo partite da questa prestazione…(alibi)
Ci sono ancora cose incomprensibili…
Come fare entrare Appiah…e soprattutto fare entrare Brunori ed Henry a 5 minuti dalla fine.
Come un turnover eccessivo a mio parere…
Ma il mister li vede in allenamento…
Ribadisco oggi la squadra non meritava l contestazione…ma la stessa è figlia del passato…
Promesse con megafono…
Forse si deve essere più umili e sudare di più…entrare in un mood di sofferenza e amore per la maglia..
Le parole stanno a zero…
Contano i fatti..
ma chi li dà sti voti? ranocchia 7 ahahahahahhhaahahahahahaha chi li dà de sanctis?
Angoscioso vedere lo stadio della super prima della classe con meno spettatori del Monreale…. A Palermo una classifica così porterebbe 30000 spettatori a partita ..
Ah, già, c’è pure la partita, l’avevo dimenticato, che dire, i commenti li faceva a perfezione il telecronista, l’allevatore dovrebbe avere solo vergogna e un po’ di dignità, svergognato anche nella Sua ex terra…
Invece ha solo i calli in quella faccia che si ritrova, forse fatta apposta per lui…
Ora dirà . Io non vado via… Ha una mission, non più impossible ma molto possible..,.
Pensavo fosse amore .. ma era un calesse…
Potevano restare ai pagliarelli e fare divertire con una partitella, i detenuti…
Possibili vincitori .. bye….
Non concordo con il Direttore. Meritavamo la sconfitta perché abbiamo segnato con un bel gesto di La Douaron, ma come al solito su palla inattiva. Per il resto non mi sembra abbiamo ipensierito tanto il Sassuolo che ci ha lasciati fare sapendo di poter far gol con un po’ di pressione. Se avessero pressato per tutta la partita ne avremmo presa una imbarcata di questi gol !
La gestione dei cambi di Dionisi veramente confusa e incomprensibile. Da uomo dominato dalal confusioen e dalla paura.
Ma tutta la rosa è allo sbando (tranne pochissime eccezioni). La dirigenza nel suo insieme ha procurato un danno economico notevole, oltre al lrisultato sportivo di stiamo parlando.
Allenatore in commentabile, e mi fermo qui. Se continuiamo con questo signore, presto vedremo la C.
Terza solita sconfitta arrivata come sempre per la nostra totale incapacità di far tutto, anche le cose elementari. Sensazione di inferiorità su tutti i fronti purtroppo contro una capolista mediocre, svogliata,che in A prenderebbe imbarcate di gol . Come il Venezia attuale.
Sul portiere mi ero espresso dopo l’infortunio di Gomis, preso per fare il titolare. Ragazzo acerbo, lento di riflessi e da piazzare subito al migliore offerente. Con i piedi un disastro. Ne serve uno vero per subito dato che Sirigu sta lì per figura.
Ripeto, un allenatore che deve recuperare una cosa e fa entrare insigne e appuah, andrebbe ricoverato in un centro di igiene mentale. Completa la ca**ata facendo entrare le punte a 5 minuti dalla fine…questo vuole passare il natale a casa!!!
Ma Gomis ci sarà per il girone di ritorno? almeno forse con un buon portiere ci salviamo.
Vedere una partita di calcio al Mapei, casa della squadra prima in classifica, la dice lunga su quanto contano il numero dei biglietti venduti in uno stadio o la grandezza della città, rispetto a come professionalmente si gestisce una squadra. Chi può dare oggi torto a Grosso che l’anno scorso, per fare i play-off, ha rifiutato un contratto col CFG? Bisogna dire che oggi l’impegno della squadra, coi suoi limiti, c’è stato. Il problema è che se la cazzata non la fa Nikolau o qualcun altro della difesa la fa Desplanches, il quale come portiere ha enormi lacune e non solo per il gol regalato al Sassuolo, anche nel secondo gol, ha subito un tiro parabilissimo a mezz’altezza che non ha visto perché ha sbagliato ad impostare la barriera. Insomma, questa squadra fa acqua da tutte le parti, costretta a giocare con un falso nove, di fatto Le Attaron non è un centravanti ma al massimo una seconda punta, perché i veri centravanti non sono da schierare in quanto uno è un broccolo e l’altro è in punizione perché ha detto che se ne vuole andare. Poi Dionisi ci mette anche del suo, sta perdendo, deve recuperare e schiera la promessa Vasic, ma sa fare anche peggio chiamando dalla panchina la zebra Appuah che per tutto il campionato non ha giocato se non in qualche sparuta apparizione dove era meglio se ne restava in panchina. Capisco che gestire una squadra così male assemblata e con tutti questi problemi irrisolti non è facile, ma neanche è facile scusare un allenatore che è fuori di melone, che dopo quasi mezzo campionato non ha saputo ancora dare un assetto stabile alla squadra e che tutte le partite cambia interpreti e modulo alla ricerca di una vittoria che non arriva e dove anche i giocatori, seppur scarsi, non ci stanno più capendo nulla. Speriamo che per Gennaio cambi qualcosa altrimenti rischiamo veramente tanto.
Quello che ho visto oggi a Reggio Emilia, è un Palermo, con un piede in Serie ” C”
Saluti.
Ciao
Mi dispiace Direttore, voti un po’ troppo generosi, il portiere ha colpe su entrambi i gol, barriera troppo numerosa tanto è vero non ha visto partire il tiro ed era pure piazzato male. Detto ciò Dionisi è in confusione totale, sbaglia i tempi delle sostituzioni, tardivo l’ingresso di Brunori, in più non è manco “nanticchia” fortunato…in conclusione, a mio parere forse meglio cominciare a guardarsi alle spalle, questo è un campionato “strano”, siamo al 12 posto mi pare, a gennaio rivoluzione in toto area tecnica in primis, via qualche mela marcia e prendere qualche calciatore adatto per aiutare questa squadra a terminare il torneo in tranquillità, a questo punto tutto è già compromesso e siamo al terzo anno di “consolidamento” della categoria, forse faranno prima il ponte sullo stretto che noi andare in “A”?
Non ho più niente da dire.
Speriamo di salvare almeno la categoria.
Ma se non si fanno passi decisivi da qui a gennaio la C non c’è la toglie nessuno!
Cambio area tecnica tutta e almeno 5 giocatori veri. Almeno per tirarci fuori dai guai.
Non riesco a non dire una cosa su Le Duaron che per me resta una sciagura. Il golletto confonde i giudizi. Le Duaron sbaglia clamorosamente tre possibili occasioni . Tre, dico tre.
Due nel primo tempo , in una si sgambetta da solo, e una nel secondo dove centra in pieno l’unico avversario che aveva,. Un disastro. 4 milioni.
Il 26 digeriamo a xasa il pranzo di Natale e stiamo con i nostri cari che questi non lo sono.
Ancora colpa di Dionisi ?? O forse Desplanches ha fatto 2 cazzate colossali e senza queste cazzate il Palermo avrebbe clamorosamente vinto?
Mandate pure via Dionisi ma il problema non è l’allenatore, ma i giocatori e chi li ha scelti.
Se non si capisce questo, meglio evitare di commentare.
Ancora più clamoroso per me il secondo gol: ma come si fa beffare con un tiro a mezz’aria e come si fa ad organizzare la barriera in modo così sciocco?
Devo putroppo dire che ci siamo liberati di Pigliacelli, ma Desplanches neppure babbia sulle cazzate ed i tiri da lontano.