Savoia, il “sacro” pranzo domenicale. E la squadra posticipa
FOTO PUGLIA / PEPE
“Ma perché giocano alle 15?”. Il riferimento è al Savoia, che nelle ultime settimane ha inesorabilmente accorciato il distacco nei confronti del Palermo portandosi a -3 al termine del girone d’andata. Ma la domanda serpeggia sempre di più sui social, accompagnate anche da affrettate teorie complottistiche: perché il Savoia gioca sempre dopo il Palermo?
Se l’è chiesto anche il Corriere dello Sport, che sottolinea però come da regolamento in Serie D sia sufficiente l’accordo con la società ospitata per chiedere e ottenere il cambio d’orario e che solo nelle tre giornate finali del campionato organizzato dalla LND è previsto l’obbligo della contemporaneità di tutte le partite. Il Savoia nelle gare interne con Nola, Giugliano e Acireale ha dunque giocato mezz’ora dopo i rosa, ottenendo l’assenso da parte delle avversarie. “Sì, ma perché?”, si chiedono in molti.
Da Torre Annunziata la spiegazione data è quella di favorire un maggior afflusso di pubblico allo stadio Giraud. Ma da ambienti vicini alla società oplontina ci dicono anche che le abitudini della zona in termini di pranzo domenicale renderebbero poco attraente l’orario delle 14.30, optando quando possibile per le 15 qualora la squadra avversaria dia il consenso. Insomma: il pranzo della domenica è “sacro”. E chissà che a questo punto anche il Palermo non prenda in considerazione l’ipotesi di spostare le partite di mezz’ora….
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e sarebbe ora!…ha da un mese che sottolineo questa cosa! finalmente qualcuno se n’e’ accorto!
“la domanda serpeggia sempre di più sui social, accompagnate anche da affrettate teorie complottistiche”… Finalmente una risposta… ridicola e poco credibile… Quanto alle affrettate teorie complottistiche… se l’onestà nel calcio ha poco credibilità… non è colpa di chi osserva e si chiede… ma dai fatti pregressi verificatisi… e… ad es…. la partita playoff… Frosinone Palermo … è la primache mi viene in mente. Se è tutto frutto della sacralità del pranzo domenicale… come mai lo spostamento di orario di sta verificando da quando il Savoia si è avvicinato al Palermo? Lei crede nella fondatezza di tale motivazione?… Direttore….
Lo spostamento di orario è iniziato quando le partite della serie D sono state anticipate alle 14,30 come da orario invernale. Non trovo giustificabile che il Savoia giochi alle 15, ma le ipotesi complottistiche mi sembrano sinceramente ridicole!
“e’ da un mese”…credo voglia il verbo essere…
Non sottilizziamo sulla grammatica… e sul tuo errore… anche il Direttore ha sbagliato… ma sono certo che sia una disattenzione dovuta alla fretta… e non a carenze di conoscenza grammaticale…
E’ una questione di correttezza,equita’ e di principio.Le gare vanno giocate allo stesso orario,a meno che non ci siano esigenze televisive,e non e’ questo caso,oppure motivi di ordine pubblico o altro.Trovo grave che la Lega lo consenta.
Sono d’accordo con te… e non credo che richiamare la correttezza e l’equità sia corrispondente a sostenere affrettate teorie complottistiche (che in ogni caso avrebbero un fondamento nei troppi gol segnati con troppa facilità dal Savoia proprio nei minuti finali di quella differita mezz’ora).
Giochiamo alle 15:30, scommessa che il savoia posticipa alle 16?
non e’ questione di complotto e’ che sapere, per esempio, che la tua antagonista non ha vinto e tu hai ancora 30 e passa minuti per farlo…quintuplica le forze! ovvio no?
Ma anche sapere in anticipo che la tua antagonista ha vinto ti mette, di contro, pressione!
Ok! Pro e contro! Ma vai a vedere come si allargano le difese avversarie in quell’ultima mezz’ora, vai a vedere il gol del Savoia contro ACR Messina e contro Troina (a proposito non parava Calandra). Allora restano soltanto i pro!. Quanto credi che occorra per rabbonire un avversario che percepisce un ingaggio pari a quello di un operaio? D’accordo, mezz’ora non ti cambia la vita e neanche qualche migliaio di euro, ma l’occasione fa l’uomo ladro. Ma la cosa importante è: perché non giocare allo stesso orarioed eliminare la possibilità di pro e contro? Non sarebbe tutto più giusto e regolare?
Quindi per “rabbonire un avversario che percepisce un ingaggio pari a quello di un operaio” occorre giocare 30 minuti dopo, perchè se si gioca in contemporanea l’accomodamento non è più possibile…….stento proprio a capirlo!
Beh… non ho detto questo… ma che… conoscendo il risultato finale del tuo avversario… se non ce la fai con le tue forze… in quella mezz’ora puoi tentare con altri mezzi. Secondo te allora ad essere penalizzato dal ritardato orario di inizio della propria partita è il Savoia? Sono io a dire in tal caso “stento a crederci”….
In un lontano passato, anche il Palermo fece in modo di ritardare l’inizio di una partita decisiva… qualcuno ricorderà Cremonese Palermo di tanti anni fà… quando Nuccio Barone ebbe un malore negli spogliatoi e la partita cominciò dopo con circa 15 minuti di ritardo rispetto a Piacenza Taranto, anche se l’escamotage non servì ad evitare la retrocessione. Il Calcio è questo in A ed in B…. figuriamici in serie D dove tutto è meno controllato….
era la penultima di campionato, 3 a 3, doppietta di Vialli. Infatti dopo quell’episodio e altri analoghi il governo del calcio ha deciso che le ultime giornate si giocano allo stesso orario, sempre, per evitare condizionamenti dovuti agli altri risultati. Ma nel caso del Savoia e del Palermo – fermo restando che non capisco questo ritardo di mezzora – continuo a non capire quale dovrebbe essere il vantaggio o lo svantaggio, a 19 partite dalla fine. L’Acireale regala la partita al Savoia solo se il Palermo non vince? O se il Palermo perde si decide che va bene anche il regalo di un pareggio? (gm)
Gentile Direttore, è proprio questo il punto. Non si capisce il perchè del ritardo (poco credibile la sacralità del pranzo domenicale che, in ogni caso, varrebbe per tutti) ed allora si è portati a pensar male, considerata la circostanza che diversi gol del Savoia, in queste ritardate partite sono stati realizzati negli ultimi minuti o nel recupero e con difese avversarie definibili quanto meno poco attente. In ogni caso se il Palermo riprendesse una marcia veloce come quella iniziale, allora il ritardo della partita del Savoia diverrebbe un dettaglio trascurabile, ma poiché adesso ci stanno col fiato sul collo e poiché adesso ci tempestano di messaggi mediatici tendenti ad innervosirci, sarebbe opportuno che venisse assicurata una giusta regolarità al campionato attraverso la concomitanza degli orari delle partite.
Direttore, posso farle una domanda? Intanto gliela scrivo. Quando al 44° del primo tempo l’Acireale vinceva 2 a 0 a Torre Annunziata ed al 45° il Savoia ha accorciato le distanze, lei cosa ha pensato in relazione proseguimento dela partita? Le è balenato per la testa il pensiero che il Savoia alla fine avrebbe recuperato e vinto? Ed in questo eventuale pensare, avrebbe potuto trovar spazio l’idea che il Savoia, a conoscenza del pareggio tra Palermo e Troina, avrebbe potuto trovare inimmaginabili residue energie psico-fisiche per tentare di vincere a tutti i costi la partita?
Ero assolutamente sicuro che avrebbe vinto, già sabato, poi sullo 0 a 0, poi sullo 0 a 1, poi sullo 0 a 2… e così via. Ma avrebbe vinto anche se giocava alle 14 (gm)
Sì… sono d’accordo… avrebbe vinto in qualsiasi modo ed in qualsiasi orario… Anche per me era una parita dall’esito scontato… nonostante il 2 a 0 iniziale acese…. Però nessuno può escludere che se l’avessero giocata alle 14, il Palermo non avrebbe trovato un pizzico di impulso e determinazione in più… Adesso smetto di parlare di questo immotivato ritardo che ogni 15 giorni mi fa innervosire a prescindere dagli esiti delle rispettive partite. Grazie… Direttore…
Appunto! Non mi sembra una cosa giusta giocare ( il Savoia) a risultato acquisito del Palermo….., RIBELLIAMOCI!!!!!