Scamacca vieni da noi, ghiotta occasione in Serie A | Il top club gli affida l’attacco
Il bomber dell’Atalanta sul punto di lasciare Bergamo. La piazza va su tutte le furie per quanto accaduto nelle ultime ore.
Tra gli attaccanti più apprezzati del nostro campionato italiano sarebbe il caso menzionare Gianluca Scamacca. Nato a Roma il 1 gennaio del 1999, attualmente gioca nell’Atalanta ed è diventato un punto fondamentale della Nazionale italiana di Luciano Spalletti.
Nel 2016 è stato inserito dal giornale inglese The Guardian come tra i migliori 60 giocatori nati proprio nel 1999. Ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel mondo del calcio nelle giovanili della Cisco Roma dal 2006 al 2008.
Successivamente ha giocato dapprima nel Monterotondo per poi trasferirsi dal 2009 al 2011 alla Lazio. Restando sempre nella Capitale, dal 2012 al 2015 è stato alla Roma per poi provare diverse esperienze in Olanda.
Infatti per ben due anni, fino al 2017, ha vestito la casacca delle giovanili del PSV. Ha terminato la sua carriera giovanile nel Sassuolo, fino al 2018. E’ stato proprio qui che ha iniziato ad esordire in prima squadra giocando 3 partite senza mai segnare.
L’exploit del bomber
Nella stagione successiva è stato prestato dapprima alla Cremonese dove nelle 14 partite disputate è stato incisivo con 1 solo goal per poi andare, sempre con la stessa formula, nella squadra olandese del PEC Zwolle dove ha giocato 8 match senza mai segnare. Ha iniziato a farsi notare sempre di più quando ritornò in Italia e precisamente all’Ascoli ha giocato 33 incontri segnando 9 reti.
Dal 2020 al 2021 ha indossato la casacca rossoblù del Genoa dove è stato incisivo con 8 goal nelle 26 partite disputate. Dal 2021 al 2022 ha indossato nuovamente la casacca del Sassuolo dove ha ottenuto un grandissimo successo garantendogli un vero exploit che ad oggi lo classifica tra i migliori centravanti italiani.
Il Milan sulle tracce di Scamacca?
In quella sua esperienza in neroverde ha segnato 16 goal in 36 partite disputate. Nella scorsa stagione è approdato per la prima volta in Premier League precisamente al West Ham dove ha segnato solo 3 goal in 16 incontri. Ad oggi, con la maglia dell’Atalanta ha messo in rete 5 goal in 10 partite. Sembrerebbe che il suo grande talento, ad oggi possa fare al caso di alcune squadre italiane.
Infatti, in Serie A, una società fra tutte sembrerebbe essere quella più in emergenza dal punto di vista del reparto offensivo. Non parliamo della Juventus di Massimiliano Allegri che pur non avendo Moise Kean a disposizione, può contare su Dušan Vlahović, Federico Chiesa e Arkadiusz Milik. Parliamo invece del Milan che, ad oggi, ne risente di un attacco fin troppo ballerino e poco prolifico.