Schelotto: "A Palermo gente straordinaria. Auguro il ritorno in A"

Schelotto: “A Palermo gente straordinaria. Auguro il ritorno in A”

Guillermo Schelotto è stato uno dei tanti allenatori scelti da Maurizio Zamparini nella stagione 2015/16, poi conclusasi con la rocambolesca salvezza in Serie A all’ultima giornata contro il Verona. Il tecnico, intervistato per TMW, ricorda quella sua fugace avventura a Palermo durata solo un paio di mesi.

“All’epoca non ottenni la licenza per allenare in Italia ma è stato un sogno lavorare con un presidente come Zamparini che diede grande libertà. È stato un peccato andar via per il regolamento. La gente a Palermo con me è stata straordinaria. I giocatori mi ascoltavano molto. Il campionato era bellissimo. Avrei voglia di tornare in Italia. Oggi il Palermo fa la Serie B: gli auguro di tornare in Serie A”, afferma.

L’avventura di Schelotto fu molto particolare. Zamparini lo andò a pescare dal Lanus, in Argentina, ma l’impossibilità di tesserarlo in tempi brevi spinse il Palermo a nominare prima Fabio Viviani poi Giovanni Bosi e infine Giovanni Tedesco come nuovo allenatore del club in attesa che le procedure venissero completate. Schelotto andò in panchina come dirigente accompagnatore. Il 10 febbraio, a neanche un mese dalla firma del contratto, Schelotto rassegnò le dimissioni perché la Uefa non aveva riconosciuto la validità del suo patentino da allenatore.