Tragedia Chapecoense: solo tre giocatori sopravvissuti
Tragedia aerea nella notte in Colombia, in quel di Medellin. Un aereo con a bordo 81 persone si è schiantato poco prima dell’atterraggio nella cittadina colombiana. A bordo la squadra brasiliana della Chapecoense che giovedì avrebbe dovuto giocare la finale d’andata della Copa Sudamericana contro l’Atletico de Medellin.
Secondo notizie non ufficiali, l’Atletico Nacional, la squadra che avrebbe dovuto sfidare il Chapecoense in finale, avrebbe chiesto alla Conmebol di assegnare la Copa Sudamericana al club brasiliano colpito dalla tragedia aerea. Situazione in evoluzione, l’idea potrebbe essere presa in considerazione dalla federazione.
ore 13.15 Tragico il bilancio dell’incidente areo secondo le ultime indiscrezioni. I morti sono 76, solo 5 i sopravvissuti. Tra di essi solo tre sono i giocatori della Chapecoense (Ruschel, Follmann e Zampier), un giornalista, un operatore di volo. Tra gli atleti della squadra brasiliani morti nello schianto c’era anche Felipe Machado, ex giocatore della Salernitana.
L’aereo ha perso il controllo con la torre di controllo poco dopo l’una di notte e si è schiantato, riferiscono i media locali, mentre tentava un atterraggio di emergenza: era decollato da Santa Cruz de la Sierra in Bolivia, dove aveva fatto uno scalo tecnico, con 81 persone a bordo, 72 passeggeri e 9 di equipaggio. I motivi dell’incidente sembrano dovuti alla mancanza di benzina.
In attesa di aggiornamenti sull’incidente aereo che ha coinvolto la Chapecoense, la società brasiliana attraverso un messaggio sul social network Twitter ha annunciato che non darà notizie finché non ci saranno conferme ufficiali da parte delle autorità sul numero di vittime e di sopravvissuti. Questo il messaggio: “Per evitare che possano essere fraintese le notizie in arrivo per mezzo stampa, e confermando l’incidente che ha coinvolto la nostra delegazione, la Chapecoense, tramite il proprio vice presidente Ivan Tozzo, si riserva il diritto di attendere il pronunciamento ufficiale delle autorità colombiane prima di trasmettere una nota ufficiale sull’accaduto. Che Dio sia con i nostri atleti, dirigenti, giornalisti e altri ospiti che erano a bordo dell’aereo”.
Il presidente del Brasile, Michel Temer, ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale a seguito della tragedia che ha colpito la Chapecoense.
#Urgente | Primeiras imagens do avião onde viajava o time Chapecoense. pic.twitter.com/wVSilDxgXi
— 360 Radio Colombia (@360RadioCo) 29 novembre 2016
Scosso dalla tragedia il centrocampista rosanero Bruno Henrique. L’ex regista del Corinthians , trasferitosi in estate al Palermo, ha espresso tutto il suo cordoglio per la tragedia che ha colpito la squadra dei suoi connazionali.
Anche Matheus Cassini, fantasista brasiliano di proprietà del Palermo ed in prestito al Siracusa, ha voluto far sentire la sua vicinanza ai connazionali, dopo il tragico incidente aereo, tramite una foto pubblicata su Instagram.
Anche il Torino ha voluto esprimere la solidarietà per la tragedia che ha colpito il Chapecoense. Un destino che lega indissolubilmente i due club, vista la tragedia di Superga che spazzò via il Grande Torino.
Commozione per la tragedia al @ChapecoenseReal. E’ un destino che ci lega indissolubilmente #ForcaChapecoense ,vi siamo fraternamente vicini pic.twitter.com/K3ZcG8j4PY
— Torino Football Club (@TorinoFC_1906) 29 novembre 2016
Una finale conquistata con sudore, adesso la tragedia. Attraverso il profilo twitter ufficiale del club, il Chapecoense rende omaggio ai suoi eroi, con un video che li ritrae durante i festeggiamenti post-gara contro il San Lorenzo.
Que essa seja a última imagem dos nosso guerreiros.#ForçaChape pic.twitter.com/Q1ZxF5h4sV
— Chapecoense (@ChapecoenseReal) 29 novembre 2016