Schillaci sul suo erede: “Immobile mi somiglia più di tutti”
Totò Schillaci è sicuramente fra i giocatori più ricordati della nazionale italiana: il centravanti palermitano è stato l’eroe durante i Mondiali del 1990 in Italia. Proprio l’ex attaccante ha parlato degli azzurri di Mancini e di chi possa essere il suo erede – o almeno chi si avvicina di più al suo stile di gioco – nella formazione azzurra.
“Mancini sta facendo un miracolo – afferma Schillaci in un’intervista per Il Messaggero – ha creato un gruppo straordinario. Il giocatore più vicino a me è Immobile, anche se io giocavo con la marcatura a uomo mentre oggi basta essere veloci e fai un sacco di gol”.
Altri, invece, notavano una somiglianza con Raspadori: “Si dice che mi somigli, me lo auguro poiché come cannonieri del Mondiale siamo fermi a me e Paolo Rossi”.
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