Scibilia: “Siamo vittime, i colpevoli non vengono puniti. L’Italia è con noi”
Un fiume in piena. Il direttore generale del Venezia entra a gamba tesa sulla questione playout di Serie B nel corso della conferenza stampa del tecnico Serse Cosmi e di Matteo Bruscagin, dopo le voci relative ad un possibile sciopero: “Per noi il 5 giugno non è una data accettabile, ci attendiamo la sospensione dei playout. Riteniamo di non avere avuto le stesse tutele di altre società. Siamo vittime di problemi di altri, non è che il problema magicamente scompare così. Questa non è una soluzione credibile; così ci nascondiamo dietro a un dito”.
LA FAMIGLIA JAJALO: “GRAZIE AMICI, CI MANCHERETE”
In sala stampa, Scibilia si infuria: “Se oggi si vuole risolvere un problema politico, stiamo sbagliando tutto. Questo non è più una partita di calcio, non è sacrificando due società che si risolvano i problemi. Si spostano e si coprono soltanto, così si puniscono società che si sono sempre comportate in maniera rispettose dei regolamenti, è ingiusto questo atteggiamento. Chi è dichiarato colpevole non viene punito, ma siamo vittime due volte perché ora giocheremo in condizioni surreali ed è una cosa inaccettabile”.
E aggiunge: “La società adirà tutte le vie legali per tutelare i propri interessi in sede giuridica. Poi Cosmi farà le proprie valutazioni. Se vogliamo salvare chi sbaglia e punire chi non sbaglia, facciamo pure… l’Italia è con noi, ci sarà un motivo, bisogna saper leggere queste situazioni. E poi i playoff si giocano il 5 e il 9: si era detto che non si sarebbe giocato in finestra nazionali; il presidente decide autonomamente? Anche qua il diritto viene calpestato in nome di altri interessi”.
LEGGI ANCHE
DELIO ROSSI: “RESTATE VICINI AL PALERMO”
PALERMO, OGGI UDIENZA PER IL COMMISSARIAMENTO
PALERMO, DRAGOTTO: “NON SONO PIU’ DISPONIBILE”
REPUBBLICA – IL PALERMO CHE VERRÀ: SQUADRA GIOVANE E TECNICO CON DNA ROSA
Come si dice, questo tizio ha visto un’ altra partita….
Gia che abbia dichiarato, PUBBLICAMENTE, che ” … Ci sono state fatte delle rassicurazioni sul fatto che fossimo salvi ….”, non depone a favore della correttezza di questo tizio e del suo “presidente”. Fa trapelare che si erano messi d’acccordo per colpire il Palermo per salvarsi loro, sennò, come detto pubblicamente da Tacopina ” … solo rimanere in serie B salverebbe il Venezia dal falliment …”. Pertanto, Scibilia farebbe meglio a non parlare, perchè sennò bisognerebbe aprire uyn fascicolo giudiziario sulla società del Venezia. Che si faccia l’esame di coscienza e rispetti lo sport. Hanno paura a fare i playout. La Salernitana si salverà e il Venezia sparirà dal calcio. E’ una mia sensazione.
Siete arrivati quintultimi in classifica e da regolamento dovete disputare i play out queste sono le regole e si devono rispettare ,dopociò se non volete giocarlo ve ne state a casa perdere 3-0 a tavolino e andate in C che è la categoria adatta a voi.
Siete vittime si ………. ma consapevoli e in mala fede e solo di Balata, della sua cricca. Chiedete un bel risarcimento a questi individui denunciandoli per un abuso …..che per fortuna è stato bloccato da Tar e FIGC……anche se colpevolmente in ritardo
MA DI QUALE ITALIA PARLI ? FORSE SALERNO E PROVINCIA . ANZI LEVIAMOCI PURE LA PROVINCIA, HO ABBONDATO.
Scusa, ma di quale parte di Italia parli???
Per ora è un abitudine che fa presa sul l’opinione pubblica dire gli italiani vogliono , gli italiani hanno bisogno , io ad esempio e con me altre centinaia di migliaia di persone che non vorrebbero vedere più le vostre facce , dico : ma a dignità quanto vale in classifica?……