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Seconde squadre in Serie C: i criteri di ammissione e ripescaggio

La Figc ha presentato oggi i criteri di ammissione per le squadre di A intenzionate ad iscrivere le proprie seconde squadre a partire dal prossimo campionato di Serie C. L’iscrizione potrà avvenire laddove vi siano carenze di squadre nei tre gironi e si baserà su una graduatoria indipendente e prioritaria rispetto a quella per i ripescaggi di squadre retrocesse o proveninenti dalla Serie D. Per ogni posto libero in Serie C dunque la priorità sarà data prima ad una seconda squadra e poi ad una ripescata.

La graduatoria di merito per l’ammissione delle seconde squadre si baserà su tre fattori: la presenza in rosa di calciatori convocati nella nazionale giovanile italiana fino alla categoria under 21 (40% del totale), classifica finale dell’ultimo campionato di Serie A (30%) e dato medio degli spettatori paganti nelle 5 stagioni tra il 2012/13 e 2016/17 (30% del totale). L’eventuale ammissione costerà ai club di A aventi diritto un contributo alla Lega Pro di 1,2 milioni di euro.

RIMINI, PROPOSTA CLAMOROSA A KARIUS


Le seconde squadre (composte da 19 calciatori su 23 nati dal 1 gennaio 1996) potranno essere promosse di categoria ma non potranno militare nella stessa divisione della prima squadra (pena la rinuncia alla promozione). In caso di retrocessione dalla Serie C, la seconda squadra non può iscriversi ai campionati dilettantistici e potrà fare nuova domanda d’ammissione in Serie C solo dopo le nuove squadre richiedenti iscrizione e in presenza di ulteriori posti disponibili.

Il comunicato con i criteri stabiliti dalla Figc (QUI la versione integrale):

In caso di vacanza di organico del Campionato Serie C 2018/2019, determinatasi all’esito delle procedure di rilascio delle Licenze Nazionali per l’ammissione al relativo campionato o determinatasi per revoca o decadenza dalla affiliazione, l’integrazione dell’organico con le Seconde squadre delle società di Serie A avverrà, con apposita delibera della F.I.G.C., secondo i criteri e le procedure di seguito trascritte.

A) Giovani calciatori convocati nelle Nazionali Italiane dalla Under 21 alla Under 15 (valore 40%)

Per le Seconde squadre di Società partecipanti al Campionato di Serie A 2018/2019, ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2018/2019, sarà formata una graduatoria tenendo conto del numero delle convocazioni per gare internazionali, nelle stagioni sportive 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018, dei loro calciatori nelle Nazionali Italiane dalla Under 21 alla Under 15.

Saranno assegnati 20 punti alla società che risulterà aver collezionato, con propri calciatori, il maggior numero di convocazioni nelle suddette stagioni sportive e via via sarà assegnato un punteggio decrescente, fino alla attribuzione di un solo punto alla società che, con propri calciatori, avrà collezionato il minor numero di convocazioni nelle suddette stagioni sportive.

In caso di parità nel numero delle convocazioni, prevarrà la società che avrà collezionato il maggior numero di convocazioni nella Nazionale Under 21, in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di convocazioni nella Nazionale Under 20; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di convocazioni nella Nazionale Under 19; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di convocazioni nella Nazionale Under 18; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di convocazioni nella Nazionale Under 17; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di convocazioni nella Nazionale Under 16; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di convocazioni nella Nazionale Under 15. Qualora permanga ancora una situazione di parità, si procederà a sorteggio.

B) Classifica finale dell’ultimo Campionato (valore 30%)

Per le Seconde squadre di Società di Serie A, ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2018/2019, sarà formata una graduatoria così formulata:

– società classificatasi 1° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 20 punti

– società classificatasi 2° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 19 punti

– società classificatasi 3° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 18 punti

– società classificatasi 4° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 17 punti

– società classificatasi 5° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 16 punti

– società classificatasi 6° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 15 punti

– società classificatasi 7° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 14 punti

– società classificatasi 8° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 13 punti

– società classificatasi 9° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 12 punti

– società classificatasi 10° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 11 punti 

– società classificatasi 11° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 10 punti

– società classificatasi 12° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 9 punti

– società classificatasi 13° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 8 punti

– società classificatasi 14° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 7 punti

– società classificatasi 15° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 6 punti

– società classificatasi 16° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 5 punti

– società classificatasi 17° nel Campionato di Serie A (2017/2018) 4 punti

– società classificatasi 1° nel Campionato di Serie B (2017/2018) 3 punti

– società classificatasi 2° nel Campionato di Serie B (2017/2018) 2 punti

-società vincente la finale dei play-off del Campionato di Serie B (2017/2018) 1 punto

C) Numero medio degli spettatori allo stadio dalla stagione 2012/2013 alla stagione 2016/2017 (valore 30%)

Il numero medio degli spettatori allo stadio, va riferito alle gare interne di regular season disputate dalla stagione sportiva 2012/2013 alla stagione sportiva 2016/2017 ed è ottenuto dividendo il totale degli spettatori (paganti e abbonati) risultante dai dati forniti dalla SIAE per il numero totale di incontri di regular season disputati dalla società nel periodo suddetto.

Alle società verrà attribuito un punteggio crescente di una unità per società, con valore più basso (1) assegnato alla società il cui numero medio degli spettatori risulti essere più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla società il cui numero medio degli spettatori risulti più elevato.

In caso di parità, tra due o più società, per numero medio degli spettatori, prevarrà la società che nell’ultima stagione sportiva abbia il numero medio degli spettatori più elevato; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.

Formazione della classifica

Si terrà conto del quoziente ottenuto con arrotondamento aritmetico alla prima cifra decimale.

Al criterio di cui alla lettera A) verrà attribuito un valore pari al 40%;

Al criterio di cui alla lettera B) verrà attribuito un valore pari al 30%;

Al criterio di cui alla lettera C) verrà attribuito un valore pari al 30%.

Pertanto la classifica finale si otterrà utilizzando la seguente formula: punteggio convocazioni Nazionali x 0,4 + punteggio classifica finale x 0,30 + punteggio numero medio spettatori x 0,30.

In caso di parità di punteggio nella classifica finale, prevarrà la società megIio classificata secondo il criterio di cui alla lettera B).

Le società di Serie A, per integrare l’organico del Campionato Serie C 2018/2019 con le loro Seconde squadre, dovranno versare un contributo straordinario alla Lega Italiana Calcio Professionistico di euro 1.200.000,00.

Con successivo Comunicato Ufficiale saranno stabiliti i termini e le procedure per richiedere l’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2018/2019.

1 thought on “Seconde squadre in Serie C: i criteri di ammissione e ripescaggio

  1. Quindi ancora una volta favorita la juve…cosa c’entrano come criteri la posizione in serie A e il numero di spettatori? Non era meglio considerare i piazzamenti delle squadre Primavera e Berretti? Ma è una storia vecchia come la vecchia signora…povero calcio italiano

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