Serie B, 10a: risultati e classifica. Pari Palermo: Parma ancora alla portata
Il Palermo, all’ultimo respiro, si salva al Barbera. I rosanero pareggiano con lo Spezia e, anche se restano dietro al Catanzaro, sono potenzialmente al passo del Parma capolista, che ha 3 punti in più ma anche una partita in più.
Si ferma il Venezia, che resta così al quarto posto; mentre in fondo si sblocca la Sampdoria, che risale e davanti vede un Bari che continua a pareggiare, pure con Marino in panchina.
I RISULTATI
Parma – Como: FINALE 2 – 1 Marcatori: 8′ p.t. Man (P); 29′ s.t. Charpentier (P); 47′ s.t. Barba (C)
Bari – Modena: FINALE 1 – 1 Marcatori: 26′ s.t. Sibilli (B); 38′ s.t. Manconi (M)
Cremonese – Südtirol: FINALE 0 – 1 Marcatori: 40′ s.t. autogol Ravanelli (S)
Lecco – Ascoli: FINALE 0 – 2 Marcatori: 35′ p.t. Nestorovski (A); 10′ s.t. Quaranta (A). Al 5′ s.t. Di Stefano (L) ha sbagliato un rigore
Pisa – Cittadella: FINALE 2 – 1 Marcatori: 16′ p.t. Piccinini (P); 25′ s.t. Esteves (P); 49′ s.t. Magrassi (C)
Ternana – Brescia: FINALE 0 – 1 Marcatori: 26′ s.t. Bisoli (B). Al 30′ s.t. espulso Capuano (T)
Catanzaro – FeralpiSalò: FINALE 3 – 0 Marcatori: 6′ s.t. Vandeputte (C), 29′ s.t. Biasci (C), 33′ s.t. autogol Bacchetti (C)
Sampdoria – Cosenza: FINALE 2 – 0 Marcatori: 16′ s.t. Borini (S) su rigore, 37′ s.t. Borini (S)
Reggiana – Venezia: FINALE 1 – 0 Marcatori: 2′ s.t. Gondo (R). Al 39′ p.t. Pohjanpalo (V) ha sbagliato un rigore; 17′ s.t. espulso Zampano (V)
Palermo – Spezia: FINALE 2 – 2 Marcatori: 31′ p.t. Reca (S), 25′ s.t. F. Esposito (S), 28′ s.t. Mancuso (P), 59′ s.t. Stulac (P)
LA CLASSIFICA
23 Parma
21 Catanzaro
20 Palermo*
18 Venezia
14 Cosenza, Como*
13 Brescia***, Südtirol*, Cremonese, Modena*, Cittadella
12 Ascoli, Pisa*
11 Bari, Reggiana
7 Spezia*, Sampdoria (-2)
6 Ternana
5 FeralpiSalò
1 Lecco***
*una partita in meno
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Ieri ho visto il Parma ed il suo gioco non mi ha per nulla impressionato, spesso schiacciata dal Como sulla sua meta’ campo. Pertanto sarebbe opportuno non lamentarsi del gioco di Corini che, come quello del Parma, al momento risulta redditizio.
Catanzaro e Cosenza a detta dei loro rispettivi presidenti puntano alla A. In effetti sin qui hanno davvero fatto bene in una B sempre difficile e piena di trappole. Noi comunque ci siamo , occorre continuare.
La vera sorpresa è il Cosenza. Squadra fatta un pò al gong del calciomercato, privandosi dei pezzi migliori (Nasti, Brescianini) per ovvi motivi di bilancio e infarcita con molti giocatori che per i supertecnici che depositano le loro sentenze in questo sito erano scarti buoni per la C, come Tutino, Rispoli, Marras. A riprova che il Calcio non si fa solo con i nomi. Ma questo se lo dimenticano tutti. Eppure ogni anno almeno tre quattro squadre di questo genere vengono fuori. Il Catanzaro invece non mi sorprende affatto. E’ come il Sud Tirol e il Bari dell’anno scorso. Si portano dietro l’organizzazione di gioco dell’anno precedente non avendo toccato nulla. Anche questa è una dimostrazione del concetto sopra espresso. Niente nomi. Idee e conoscenza del gruppo. E un allenatore che gestisce queste situazioni. Anche Baldini avrebbe potuto fare la stessa cosi, anche con Lancini, Crivello ecc. ecc. Valente Floriano Luperini…. ma non si è voluto misurare col CG per motivi assolutamente risibili. Quasi ridicoli. Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Fortunatamente poi è iniziata un’altra storia che a poco a poco sta dando i suoi frutti…