Serie B, il Giudice sportivo: 4 club multati. Tante sanzioni contro l’Ascoli
Il Giudice Sportivo Serie B ha reso noti i provvedimenti presi durante la 13a giornata di campionato. L’Ascoli è il club più ‘colpito’: 25mila euro di multa, il centrocampista Collocolo squalificati per due giornate e il tecnico Bucchi e il dirigente Neri per una.
IL COMUNICATO
Il Giudice Sportivo cons. Germana Panzironi, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Edgardo Pansoni, nel corso della riunione del 15 novembre 2022, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:
a) SOCIETA’
Ammenda di € 20.000,00: alla Soc. ASCOLI per avere omesso di impedire, al 26° del secondo tempo, l’ingresso nel recinto di giuoco di due persone non autorizzate che, arrivando in prossimità del terreno di giuoco, contestavano con atteggiamento intimidatorio ed espressioni gravemente ingiuriose l’operato arbitrale costringendo, pertanto, l’Arbitro ad interrompere la gara per circa un minuto e mezzo, reiterando tale atteggiamento anche al termine della gara all’interno degli spogliatoi; per avere inoltre suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, intonato ripetutamente un coro insultante nei confronti del Direttore di gara; per avere infine, al termine della gara, lanciato nel recinto di giuoco tre bottigliette di plastica una delle quali colpiva un calciatore della squadra avversaria causandogli momentaneo dolore; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 12.000,00: alla Soc. PALERMO per avere suoi sostenitori, all’inizio del secondo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un petardo che esplodeva vicino a due steward causandone lo stordimento; per avere inoltre, al termine della gara, lanciato nel settore occupato dalla tifoseria avversaria un petardo ed una bottiglietta di plastica semipiena; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 5.000,00: alla Soc. ASCOLI a titolo di responsabilità diretta per il comportamento tenuto al termine della gara dal proprio Presidente.
Ammenda di € 5.000,00: alla Soc. SPAL a titolo di responsabilità diretta per il comportamento tenuto al termine della gara dal proprio Presidente.
Ammenda di € 3.000,00: alla Soc. VENEZIA a titolo di responsabilità oggettiva, per avere propri raccattapalle rallentato, nel corso della gara, la regolare ripresa del giuoco.
b) CALCIATORI
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
COLLOCOLO Michele (Ascoli): per avere, al 3° del secondo tempo, contestato una decisione arbitrale, rivolgendo al Direttore di gara un’espressione irriguardosa.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
PEDA Patryk (Spal): per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco.
VALLOCCHIA Andrea (Cosenza): per avere, al 44° del secondo tempo, per avere, criticato l’operato arbitrale, imprecando in maniera ingiuriosa; infrazione rilevata da un Assistente.
CALABRESI Arturo (Pisa)
CITTADINI Giorgio (Modena)
HAPS Ridgeciano Dela (Venezia)
LA MANTIA Andrea (Spal)
MAITA Mattia (Bari)
MARCONI Ivan (Palermo)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (QUARTA SANZIONE)
ADORNI Davide (Brescia)
DICKMANN Lorenzo Maria (Spal)
PARTIPILO Anthony (Ternana)
PERTICONE Romano (Cittadella)
BENALI Ahmad (Brescia)
FRABOTTA Gianluca (Frosinone)
c) ALLENATORI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
BUCCHI Cristian (Ascoli): per avere, al 26° del secondo tempo, contestato con veemenza una decisione arbitrale, rivolgendo al Direttore di gara parole irrispettose; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
d) DIRIGENTI
AMMENDA DI € 5.000,00
NERI Carlo (Ascoli): per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, contestato l’operata dell’Arbitro rivolgendo a quest’ultimo espressioni ingiuriose.
TACOPINA Joseph (Spal): per avere, al termine della gara, mentre l’Arbitro usciva dal terreno di giuoco, contestato veementemente quest’ultimo indirizzandogli espressioni ingiuriose.
e) OPERATORI SANITARI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
POZZOLI Alessandro (Como): per avere, al 15° del secondo tempo, contestato in maniera irrispettosa l’operato arbitrale.
Vergogna per i trogloditi che hanno lanciato petardi sugli stewart.
Figuraccia colossale in tutta Italia, tanta fatica per avere una bella immagine dei palermitani in trasferta e poi arrivano i trogloditi che rovinano tutto.
Mille volte meglio i cosentini di quei palermitani che hanno mandato uno stewart, un lavoratore all’ospedale.
Non ci si può beare su quanto siamo colorati, sui cori.
Quando si fa pena (e il settore ospiti sabato ha fatto pena non solo per la vicenda dei petardi contro gli stewart) bisogna ammetterlo e fare pulizia.
Meglio pochi ma buoni.
Le trasferta di massa portano nel settore ospiti gente senza mentalità, senza lealtà, senza civiltà
Daccordissimo! bisogna fare pulizia di questa gentaglia che la società conosce perfettamente. Non sarebbe bello andare in trasferta ed essere considerati come la migliore tifoseria ospite? A Cosenza ho visto andare via dal settore accanto gente che temeva per l’atteggiamento aggressivo di certuni e per lo scoppio dei petardi. Presidente Mirri la “trasparenza” anche nel tifo via tutti coloro che vanno in trasferta con atteggiamento dei conquistatori, e pazienza se non ci saranno i cori del tifo organizzato, in cambio ci sarà la voce della gente per bene che va in trasferta per divertirsi e non per fare del male a se stessi e agli altri tifosi della società. Ho avuto modo di conoscere Cosenza e devo dire che è una cittadina graziosa. Non è bello andare in questi piccoli o grandi centri e godersi la città con semplicità senza correre il rischio di essere coinvolti in risse o scontri? Il rispetto lo pretendiamo ma lo dobbiamo anche meritare, se fuori casa ci comportiamo così nessuno ci rispetterà e quando andremo in trasferta saranno tutti prevenuto nei nostri confronti. Fuori dagli stadi questi facinoroso buoni solo a distruggere, questi non sono tifosi quindi non devono entrate allo stadio