​​

Serie B, Reggina esclusa e Lecco ammesso: le decisioni della Figc

E’ arrivata la sentenza. Reggina e Lecco avevano presentato i rispettivi ricorsi per ottenere l’iscrizione in Serie B e la decisione è passata al Consiglio Figc che ha deciso: la Reggina viene esclusa dal campionato cadetto.

Niente da fare per il club amaranto a cui è stato bocciato il ricorso per i mancati pagamenti, quindi, ma buone notizie per il Lecco, ammesso al prossimo torneo. Al posto della Reggina sarà riammesso il Brescia, riammissione che potrà comunque essere certificata solo dopo il collegio di garanzia del del 20 o 21 luglio.

Il problema del Lecco era lo stadio e il termine dei documenti da presentare entro lo scorso 20 giugno per poter giocare all’Euganeo di Padova. E tutto si è risolto per il meglio. Il Perugia resterà quindi in C, ma non senza prima “combattere”.


Adesso ci sono due giorni, 48 ore per i ricorsi del caso al Collegio di Garanzia dello Sport. In Serie C, viene bocciata anche la richiesta del Siena. Ora si attende il comunicato ufficiale della FIGC.

Parte del comunicato ufficiale

“Acquisite le relazioni della Covisoc, il Consiglio ha deliberato all’unanimità il rigetto dei ricorsi e la mancata iscrizione in Serie B della Reggina e in Serie C del Siena”.

“Acquisita la relazione della Commissione Criteri Infrastrutturali e Organizzativi in merito al ricorso avverso la non concessione della Licenza Nazionale per l’ammissione al Campionato di Serie B 2023/2024, il Consiglio ha deliberato all’unanimità l’accoglimento del ricorso del Lecco”.

“Per l’integrazione degli organici di Serie B e Serie C, il Consiglio ha condiviso la decisione di attendere l’eventuale presentazione e successiva valutazione dei possibili ricorsi”.

LEGGI ANCHE

15 thoughts on “Serie B, Reggina esclusa e Lecco ammesso: le decisioni della Figc

  1. La Reggina purtroppo era messa male ed anche il preliminare di vendita predisposto alla vigilia della decisione della FIGC era assai sospetto!!!!!

  2. Giusta la riammissione del lecco, sbagliata l’esclusione della reggina!
    Ma come fanno ad escludere la reggina che ha ottemperato alle indicazioni del tribunale fallimentare? È una vicenda surreale. La reggina non merita l’esclusione, lo dico da antiruggine. Non sopporto la tifoseria reggina, non la sopportavo nemmeno quando eravamo gemellati 20 anni fa figuriamoci ora che c’è forte rivalità.

    1. A me non sembra surreale per niente: se tu partecipi ad un campionato ne accetti le regole e le regole dicono che la giustizia sportiva ha piena autonomia. La Reggina non ha rispettato le scadenze fiscali e la sentenza del tribunale ordinario stabilisce tempi e modi per recuperare un debito fiscale che, comunque va pagato, ma non cancella il mancato rispetto delle regole sportive. “L’ordinamento giuridico statale riconosce e favorisce l’autonomia dell’ordinamento sportivo nazionale. Ciò, tuttavia, comporta che all’ordinamento sportivo sia riservata sì autonomia, ma solo in tema di osservanza e applicazione delle regole all’interno delle varie manifestazioni sportive.”

  3. Reggina annuncia subito ricorso e si prepara alla battaglia davanti al collegio di garanzia del coni.

    “La Reggina ha già annunciato il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni sostenendo che le modifiche delle Noif relativamente alla ristrutturazione dei debiti non possono essere applicate retroattivamente. La Federcalcio con il Comunicato 169 dello scorso 21 aprile aveva stabilito il termine perentorio del 20 giugno per il rilascio delle licenze nazionali anche nel caso di disposizioni diverse da parte della legge ordinaria. Esattamente il caso del club amaranto che aveva chiesto di poter aderire alla legge nº 14 del 2019 per ristrutturare i debiti pregressi del club. La Figc ha ribadito l’autonomia dell’ordinamento sportivo”.
    fonte: corriere dello sport

  4. Un’altra meridionale in meno. Ne rimangono solo 4 nella B di quest’anno. Incredibile. Una volta tra i cadetti c’era tutto il Sud.
    In A ce ne sono 2, significa che tra A e B ci sono solo 6 squadre del Mezzogiorno. E’ gravissimo, ma è lo specchio delle disuguaglianze del Paese.

    1. La posizione della Reggina mi pare indifendibile. Però sulla questione Sud-Nord purtroppo hai ragione. Alla faccia di chi dice che siamo la quinta città d’Italia ci sarebbero da snocciolare chilometri di dati che dimostrano come le nostre grandi città del Sud siano totalmente marginali nel Paese, e quindi anche nello sport, non solo nel calcio. Per questo, anche se fa male dirlo, con il City Group ci è andata di lusso: saremmo finiti male in poco tempo e nessuno si sarebbe stracciato le vesti sul piano nazionale. Così possiamo immaginare una stabilizzazione in serie A in poco tempo (e facciamo tutti gli scongiuri), cosa altrimenti non solo non scontata, ma proprio impossibile. Non vi era altra possibilità.

  5. Tanto non vengono riammessi, mi spiace che hanno riammesso il Brescia dopo la vergogna e lo schifo che hanno combinato i tifosi della curva

  6. La Juve che ha fatto di peggio ha patteggiato e una piccola multa la Reggina per una tassa nn pagata esclusa dal calcio anche questa è mafia

  7. Ma quale tassa non pagata!! Alla Reggina il Tribunale ha abbonato il 90% del debito con l’erario e nonostante tutto non ha ottemperato a versare dei contributi entri i termini dei regolamenti calcistici !!! Mi dispiace per i tifosi !!

  8. Morte annunciata. A breve seguirà infatti il fallimento. Quanto al Sud, è da un pezzo che non c’è più, nel calcio italiano. Il Bari è di fatto un’appendice, a rischio infiammazione, del Napoli. Il Palermo, satellite del CG, un miscuglio di azionisti di varie nazionalità, difficilmente identificabili ma nessun italiano. Lo stesso Napoli, il cui scudetto è stato festeggiato per più di mese, ha un marchio ed un nome sbianchettati in un tribunale fallimentare, ad un prezzo più che conveniente.

  9. La Reggina e dallo scorso anno che fa magheggi finanzieri per eludere le regole ed avere un vantaggio sulle avversarie e si merita l’esclusione dalla prossima serie B , riguardo il Lecco sono d’accordo alla sua riamissione perchè i conti sono apposto e sul l campo ha meritato la storica promozione in serie B.

  10. Le grandi societa’ del nord questi problemi non ce l’hanno non perche’ non ci sono anche li tanti imbrogli ma perche’ non vogliono farli vedere.La giustizia vera non esiste mio malgrado.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *