Serie B, 19a: risultati e classifica. Frosinone e Genoa ok, Palermo 13°
Il Frosinone asfalta la Ternana e si laurea campione d’inverno. Grande vittoria degli uomini di Grosso, che rispediscono a -3 la Reggina di Inzaghi. Al terzo posto c’è il Genoa, vittorioso a Bari (in un San Nicola che ha già fatto registrare il nuovo record stagionale di spettatori).
Il Palermo conclude il 2022 al 13esimo posto in classifica: i rosa perdono due posizioni dopo aver pareggiato in casa del Brescia ma si avvicinano alla zona playoff, adesso distante solamente due punti.
Continua, invece, inesorabile la rimonta del Pisa: i toscani vincono a Ferrara, scavalcano il Parma (rimontato a Venezia dopo essere andato sullo 0-2) e ora sono a un passo dal quarto posto. Il Modena batte il Sudtirol a Bolzano, mentre in coda torna a vincere il Perugia (risultato che lascia il Cosenza – ko a Cagliari – da solo all’ultimo posto).
LE PARTITE E I RISULTATI
Brescia – Palermo: FINALE 1 – 1 Marcatori: 5′ s.t. Galazzi (B), 7′ s.t. Segre (P) // LE PAGELLE
Ascoli – Reggina: FINALE 0 – 1 Marcatori: 20′ s.t. Rivas (R)
Benevento – Perugia: FINALE 0 – 2 Marcatori: 46′ p.t. Lisi (P), 38′ s.t. Luperini (P)
Cagliari – Cosenza: FINALE 2 – 0 Marcatori: 20′ s.t. Lapadula (C), 41′ s.t. Lella (C)
Como – Cittadella: FINALE 2 – 0 Marcatori: 4′ p.t. Arrigoni (CO), 27′ s.t. Mancuso (CO)
Spal – Pisa: FINALE 0 – 1 Marcatori: 9′ s.t. Sibilli (P) | Al 18′ s.t. espulso Murgia (S)
Sudtirol – Modena: FINALE 0 – 2 Marcatori: 23′ p.t. Magnino (M), 36′ s.t. Armellino (M)
Venezia – Parma: FINALE 2 – 2 Marcatori: 45′ p.t. Vazquez (P) su rigore, 5′ s.t. Vazquez (P), 25′ s.t. Pohjanpalo (V), 37′ s.t. Pierini (V)
Ore 18
Frosinone – Ternana: FINALE 3 – 0 Marcatori: 38′ p.t. Mulattieri (F), 9′ s.t. Insigne (F), 27′ s.t. Garritano (F)
Ore 20.30
Bari – Genoa: FINALE 1 – 2 Marcatori: 2′ p.t. Puscas (G), 33′ p.t. Cheddira (B), 13′ s.t. Gudmundsson (G)
LA CLASSIFICA
39 Frosinone
36 Reggina
33 Genoa
30 Bari
29 Pisa
27 Parma
26 Sudtirol, Ternana
25 Ascoli, Modena, Cagliari, Brescia
24 Palermo
22 Benevento, Como
–
20 Spal, Venezia
19 Perugia, Cittadella
17 Cosenza
LEGGI ANCHE
Classifica corta, il pareggio serve a poco, purtroppo Corini è questo, la squadra non ha un idea di gioco. Vediamo se con qualche rinforzo possiamo migliorare.
Commento inqualificabile. Per fortuna sei rimasto quasi da solo a pensarla così (io eviterei il “noi tifosi”: sei tu, parla per te). Corini non ha idea di gioco? Se non era per Corini, avremmo almeno 3-4 punti in meno, con i giocatori modesti che ha a disposizione.
Poi, fai pace con te stesso: se “Corini non ha un’idea di gioco”, a che servono i rinforzi che auspichi che arrivino?
che commento del c++++
Torneremo in serie A
Un commento più cretino non lo potevo immaginare. È solo merito di Corini se abbiano 24 punti con giocatori così mediocri.
Poi prima critica Corini poi parla di rinforzi: almeno si mettesse d’accordo con se stesso.
Questi sono i tifosi del Palermo…
Il punto serve a qualcosa, invece. Anzitutto restare imbattuti per cinque gare consecutive (giocando in trasferta e senza sei potenziali titolari) non è da poco, in questa categoria.
Certo, Modena e Cagliari ci hanno sorpassato (dopo il nostro sorpasso della settimana prima), ma stupisce soltanto il Modena che ha vinto fuori (Benevento, che sembrava in ripresa, ma che in casa, come con noi, cade spesso), meno il Cagliari (che, con un tecnico temporaneo, giocava in casa contro il Cittadella, in cui Gorini continua ad allenare solo perchè è… a Cittadella, ove le pretese sono assai basse).
Ma, intanto, se è vero che da 11esimi finiamo 13esimi, è anche vero che i play-off sono lontani un punto in meno (si passa dal 23 contro 26, -3, al 24 contro sempre 26, -2) e perfino il quarto posto (Bari, 30) è un po’ meno lontano, “solo” 6 punti.
Inoltre, saliamo per la prima volta da tempo a +4 sulla zona play-out (Venezia e Spal, nuovamente in difficoltà), il che è la cosa che, per il momento, più deve interessarci. 24 punti: se manteniamo la stessa media siamo salvi (48 dovrebbero essere sufficienti, 1,2 punti di media a partita).
Finire 11esimi o 13esimi il girone d’andata conta assai poco. E, comunque sia, la zona sinistra della classifica (le prime 10) è proprio vicinissima (addirittura nono posto, ma anche decimo, 11esimo e 12esimo, ad un solo punto): la qual cosa accresce i rimpianti: senza i rigori sbagliati nel finale con Venezia e, soprattutto, a Cosenza, saremmo addirittura in zona play-off (a 26 con Sudtirol e Ternana, ottava e nona insieme). Per dire: dell’Ascoli non si è fatto altro che parlare bene, e poi si scopre che ha fatto solo un punto più di noi…
Ora, da una squadra reduce da due sconfitte di seguito (Brescia), passiamo ad una (Perugia) reduce da due successi consecutivi: speriamo solo che tutta questa lunga pausa le tolga un po’ di entusiasmo.
Classifica cortissima, a parte le prime due, che però devono guardarsi da Gilardino. Sembrava anche lui un ripiego temporaneo ed invece ne ha vinte 3 su 3, per nulla facili, con Bolzano e, soprattutto, l’imbattuto, da mesi, Frosinone ed a Bari: ed i ciociari non devono ritenersi affatto in A, nonostante la media brillante avuta sin qui, il Genoa terzo è soltanto 6 punti sotto.
Stupisce solo la rimonta pazzesca del Pisa (ma perché prese Maran a giugno, lasciando andare via D’Angelo?) ma parliamo di una squadra che, sei mesi fa, a pochi istanti dalla fine, era in Serie A…