Serie C, i calciatori del Rieti minacciano: “O ci pagate o non giochiamo”
A rischio la partita tra Vibonese e Rieti, valida per la 14a giornata del girone C di Serie C. I calciatori del Rieti (club da tempo in crisi economica e reduce da un nebuloso passaggio di proprietà) hanno infatti minacciato di non scendere il campo nel caso in cui non gli venissero pagati gli arretrati.
“Se gli stipendi non saranno pagati entro oggi, sabato a Vibo Valentia non giocheremo“. A spiegare la situazione è Danilo Coppola, rappresentante Aic: “E’ nella facoltà dei calciatori non scendere in campo dal 7 novembre in poi, sia per gli allenamenti sia per le gare ufficiali, se la società non dovesse adempiere entro i termini della messa in mora”.
Dal 16 ottobre scorso la nuova proprietà amarantoceleste per quattro volte ha fissato una data per il pagamento degli stipendi, che non è stata alla fine mai rispettata.
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