Serie C, quattro club in lizza per la promozione: il Palermo c’è
Il campionato di Serie C è pronto a ripartire e almeno quattro squadre del Girone C puntano alla promozione diretta. Il Palermo riprende dal settimo posto dello scorso anno, chiuso in crescendo dopo un girone d’andata mediocre e nobilitato da un ottimo playoff. Rimangono salde fra le favorite l’Avellino, il Bari e il Catanzaro, quest’ultimo protagonista di un’ottima campagna acquisti.
Il Palermo può competere per il primo posto? Difficile, ma non impossibile. La squadra rosanero, con la media punti ottenuta da Filippi, avrebbe concluso lo scorso campionato al secondo posto: solo la Ternana nel finale ha fatto meglio. Le aspettative della dirigenza del Palermo sono ambiziose, come ha confermato negli ultimi giorni il presidente Mirri: sul mercato sono stati trovati degni sostituti di chi ha lasciato la squadra e il precampionato autorizza un po’ di ottimismo in più rispetto alla passata stagione. Se nei prossimi giorni arriveranno davvero l’esperto difensore e il trequartista di qualità di cui si è parlato, le ambizioni saranno ancora maggiori. In ogni caso, i rosanero sembrano in grado di competere per uno dei primi posti, centrando quindi un miglior piazzamento nei playoff in modo da evitare di giocare troppe partite e di arrivare sfiniti alle gare che contano.
Chi ha ‘pescato’ bene dalla sessione estiva di calciomercato è il Catanzaro, secondo lo scorso anno. Il d.s. dei calabresi, Alfio Pelliccioni, non si tira indietro e ha dichiarato: “Insieme al Bari, all’Avellino e al Palermo siamo la squadra meglio attrezzata”. Il tecnico Antonio Calabro può disporre di giocatori molto importanti (l’ultimo dei quali l’attaccante Cianci), per puntare al primo posto e rinverdire i fasti di qualche decennio fa. I giallorossi dovranno fare i conti con la rivale dello scorso anno: l’Avellino. Entrambe le formazioni hanno terminato il campionato – dopo una ‘bagarre’ con tanti sorpassi nelle ultime giornate – a quota 68 punti. La dirigenza irpina è riuscita a mantenere gran parte dei giocatori e in più ha preso l’attaccante Plescia, che si unisce al ‘gruppo palermitano’ formato da Rizzo, D’Angelo e Silvestri, ed è arrivato anche Kanoute.
Il Bari resta la corazzata del Girone C, però, dopo i fallimenti degli ultimi due anni, aleggia qualche perplessità. Anche le tensioni di una piazza delusa dai risultati delle ultime stagioni avranno il loro peso e certamente non ha portato serenità la sconfitta contro la neopromossa Fidelis Andria in Coppa Italia Serie C, che è costata l’eliminazione al primo turno. In panchina quest’anno ci sarà Mignani e l’organico, a guardare il valore dei singoli, è tra i più qualificati del girone: il nuovo tecnico, infatti, può contare sui gol di Antenucci (14 il campionato scorso) e sulla qualità di Marras.
Poi, come sempre ogni anno, ci potrebbero essere delle sorprese. Una di queste potrebbe essere il Foggia, piazza calda e ambiziosa che quest’anno merita la copertina per avere riportato in panchina un mostro sacro come Zdenek Zeman, capace di plasmare le sue squadre con un gioco veloce e offensivo. E la società, inoltre, proprio per rinsaldare le ambizioni, ha trattenuto Curcio e Rocca, ingaggiando anche Ferrante dalla Ternana, che ha segnato nove gol in due anni con le ‘Fere’. Un gradino più sotto, almeno in teoria, Catania e Juve Stabia, seppur per motivi diversi. I rossazzurri hanno notevoli difficoltà economiche, una situazione societarie tutt’altro che stabile e sanno già di rischiare una penalizzazione in classifica per inadempienze. La Juve Stabia, invece, si è mossa decisamente in ritardo: il nuovo direttore sportivo, Raffaele Rubino, è arrivato a fine luglio e non ci sono state operazioni di mercato di rilievo.
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Si compete. Nello sport si compete. È la regola madre. Cari commentatori, fissatevela bene in mente e tifate se lo ritenete opportuno. Il calcio è uno sport quindi , con altre che vogliono vincere, si compete. Per vincere sicuro devi comprarti le partite , come faceva il gruppo Moggi ai bei tempi. Noi non possiamo, poca disponibilità. Forza Palermo.
Evviva lo sport dove si compete sul campo, mentre nel business si compete con il potere economico. La dialettica viaggia ormai su questi due livelli, anche se il business ha sempre piu’ la prevalenza sullo sport, quest’ultimo, per fortuna, non si e’ del tutto estinto e quindi da tifosi veri concentriamoci sulle vicende del campo e non su quelle del mercato. Forza Palermo!
Mirri si aspetta uno stadio pieno ????
Io mi aspetto uno stadio vuoto, così che chi deve capire, capisce.
Si parla di squadre che lotteranno per la B e si dice il Palermo c’è!io pensavo che dopo le parole sdolcinate l’amore sbandierato ai 4 venti quando si è fatto regalare il Palermo dall’amico sindaco e soprattutto dopo una stagione disastrosa come quella dello scorso anno oggi saremmo in pole position per la B.Pensavo che Palermo venisse prima di Catanzaro Avellino e dello stesso Bari.Ma soprattutto mi sono illuso che “penna bianca” i parsimoniosi jr e sr avessero fatto un mercato scoppiettante per andare in B senza se e senza ma .Perché a me la storia del Bari che spende da due anni i parsimoniosi non me la possono raccontare.Nel calcio se spendi se prendi giocatori forti vinci al limite lotti con le altre squadre che hanno fatto la stessa cosa in sede di mercato e allora parliamo di una cosa diversa e non parliamo dello spettacolo indegno visto l’anno scorso.Detto questo ancora sento parlare di vendere prima x comprare un difensore e un trequartista e inorridisco!ribadisco ancora ma il medico ai parsimoniosi ha loro prescritto di fare i presidenti??soprattutto oggi che hanno recuperato i loro soldi perché non vanno via senza pretese di fare business dalla vendita della società?i dubbi di filippi in attacco dimostrano anche le poche certezze di questo reparto a differenza dei competitors (vedi Catanzaro). Infine fossi nei panni dei parsimoniosi ma anche del duo meraviglia Sagramola e castagnini mi farei tante domande a cominciare da come mai oggi pur avendo il Barbera una disponibilità ampia ci saranno così pochi tifosi.In altri tempi non vi sarebbe stato COVID che tiene!Ai parsimoniosi vorrei dire vi siete certamente accorti che avete definitivamente azzerato l’entusiasmo della città non vi fila nessuno a padre figlio e duo meraviglia non credete che avete sbagliato,che probabilmente non siete in grado economicamente ( e forse non solo)voi e il duo a gestire una società importante come la nostra?non vi siete accorti che tutti ste iniziative di MKT che servono solo a voi (per raccattare spiccioli miseri)dimostrano il distacco che avete creato con la città e tifosi?ultima cosa vorrei ancora tranquillizzare quei pochi banalotti (per fortuna)che mi accusano di essere tifoso di squadre di A solo perché critico i parsimoniosi che non tifo per nessuna di A da sempre.Vorri anche dire loro che seguivo il Palermo di Barbera ,Ferrara e Polizzi e via via tutti gli altri facendomi anche le trasferte in stadi improbabili(non certo a San siro)tipo Castellammare – ma anche Pistoia ecc quindi state pure calmino e tranquilli che quando io facevo questi sacrifici per seguire il Palermo voi forse ancora manco eravate nati.saluti per tutti.
PS AL DUO MERAVIGLIA SAGRAMOLA E CASTAGNINI:PRENDETE MATTEO RICCI SVINCOLAYO EX SPEZIA CI FA ANDARE IN B DA SOLO!FORTISSIMO
Troppo limitati mentalmente per potere aspirare alla promozione. Bene che vada, sarà centro alta classifica (4°- 8° posto).
Limitati mentalmente? Ma che ne sai tu?
Certuni fanno veramente fo**ere dalle risate…