Serie C, si va verso un altro rinvio: oggi il Direttivo della Lega Pro
I contagi da Covid aumentano e la Lega Pro è pronta a correre nuovamente ai ripari. Dopo il rinvio della seconda giornata di ritorno, è in programma oggi il Consiglio Direttivo di Lega che potrebbe ufficializzare il rinvio anche della terza giornata di ritorno (e di conseguenza le nuove modifiche al calendario delle partite della “regular season”).
Lo scenario è quello prospettato nelle ultime ore dal presidente Francesco Ghirelli: i numeri sono in crescita costante in tutti i gironi – ora anche il Palermo deve fare i conti con un focolaio piuttosto esteso – e il rischio è di non poter fare altro che prendere atto della situazione, rinviando le partite in programma nel weekend 15-16 gennaio in attesa di superare il picco di questa ondata di contagi.
Da capire quando potrà eventualmente essere ricollocata la terza giornata di ritorno (la 2a è stata piazzata il 2 febbraio, in infrasettimanale), ma il dato certo è che lo stop rischia di farsi sempre più lungo: come sottolineato dal Giornale di Sicilia, con un nuovo rinvio si sforerebbe il mese di pausa “forzata” (complice la coincidenza con la pausa per le festività). Nel caso del Palermo si tornerebbe in campo il 24 gennaio contro il Catanzaro: per i rosanero significherebbe tornare 33 giorni dopo il ko di Latina (con in mezzo anche l’avvento del nuovo allenatore).
LEGGI ANCHE
REPUBBLICA – MEZZO PALERMO CON LA VALIGIA IN MANO
PALERMO, ALLENAMENTO IN SPIAGGIA PER I “SUPERSTITI”
GHIRELLI (PRESIDENTE LEGA PRO): “PROSSIMA GIORNATA DI SERIE C A RISCHIO”
Ma si , rinviate pure. Fare prevenzione non è roba da italiani, si vede cosa sta accadendo in tutto il paese. Tornando al povero calcio di casa nostra : ma a chi volete che interessi un misero campionato di serie C ?
Nonostante tutto ciò che è sotto gli occhi di tutti nessuno è ancora in grado di capire che il virus ha cambiato il mondo , il modo di vivere di tutti noi, e anche il calcio deve rivedere la propria organizzazione. Il problema è che i soldi impediscono di fare seri ragionamenti su questi temi e quindi si pensa di continuare come prima, più di prima.
pare che adesso i geni che invocavano l’episodio di palermo catania dello scorso anno siano rimasti senza nulla da scrivere. mediocrità.