Serie D, anche a Marsala l’acqua costa cara: 300 euro di multa
Un’altra siciliana multata per colpa… dell’acqua. Dopo la bottiglietta lanciata a Palermo, l’acqua costa cara anche per il Marsala, multato dal giudice sportivo dopo la 14a giornata.
La società azzurra (che ieri ha esonerato il tecnico Giannusa) ha subito un’ammenda di 300 euro “per mancanza di acqua nello spogliatoio arbitrale”, si legge nel comunicato.
Una sanzione che si somma alla decisione avversa del giudice sul reclamo relativo a San Tommaso – Marsala, confermando il risultato di 2-1: come già anticipato da Stadionews, il giudice ha ritenuto regolare la posizione di Colarusso nel recupero della 10a giornata.