Serie D, Martello (Licata): “Crediamo nella salvezza, andremo ad Acireale con lo spirito giusto”

Giovanni Martello (Facebook) Stadionews
Il Licata sta vivendo una stagione difficile in Serie D girone I. I gialloblù sono attualmente penultimi, a pari punti con il Locri, ma non troppo lontani da una migliore posizione nella griglia dei play out. Abbiamo fatto il punto della situazione con il direttore Giovanni Martello, queste le sue parole a Stadionews.
Direttore, parto con una domanda che può sembrare banale: cosa non ha funzionato quest’anno?
“Domanda assolutamente non banale ma è presto per dare una risposta. Questo non è il momento di bilanci e neanche di eventuali processi, siamo ancora in una fase del campionato troppo importante. Ci sarà modo e tempo di analizzare questa stagione”,
Siete reduci da una vittoria pesantissima contro l’Enna che tiene tutti i giochi aperti…
“Eravamo consapevoli che era la classica partita da ‘vita o morte’. Oggettivamente la squadra ha fatto molto bene contro un avversario che in trasferta ha ottenuto la maggior parte dei suoi punti. I ragazzi sono stati bravi, hanno giocato con umiltà e compattezza. Siamo stati in controllo per gran parte del match e sono arrivati tre punti preziosissimi”.
Credete nella salvezza diretta?
“Certo che ci crediamo! Sappiamo che ci sono ancora tanti punti in palio e dovremo essere combattivi fino alla fine. Però ti dico anche che la classifica, secondo me, non rende il giusto merito ai nostri ragazzi”.
Domenica andate a sfidare un Acireale reduce dalla vittoria contro la capolista Siracusa ma anche un pari contro il fanalino di coda Akragas…
“Siamo consapevoli che per noi è un’altra finale, ce ne restano otto e dobbiamo giocarle tutte con questo spirito. Sicuramente è una partita molto importante, ma deve essere chiaro che non è determinante, a prescindere da come vada in terra etnea poi ci saranno ancora 21 punti in palio”.
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