Serie D, l’Athletico Club Palermo in visita al Giardino della Memoria di Capaci

Un viaggio nella memoria, in cui calcio e legalità si uniscono per tramandare alle nuove generazioni le storie degli eroi che hanno combattuto la mafia con il sacrificio della propria vita.
È quello fatto dall’Athletic Club Palermo, in visita mercoledì pomeriggio al Giardino della Memoria di Capaci, luogo simbolo dell’impegno contro la mafia e della memoria collettiva, a quasi 33 anni dalla strage in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani.
Un momento di riflessione fortemente voluto dalla società nerorosa, da sempre vicina al territorio e sensibile sul tema, che ha visto la partecipazione di dirigenti, atleti e atlete delle formazioni di calcio a 11, calcio a 5 e settore giovanile.
La delegazione, guidata dal presidente Gaetano Conte, è stata accolta dal sindaco di Capaci, Pietro Puccio, a cui è stata consegnata una maglia da gara con la scritta “NO MAFIA”, dal direttore di MuST23, Dario Riccobono, e da Antonio Vassallo, tra i primi testimoni oculari della strage di Capaci che ha raccontato quei drammatici momenti. Una testimonianza ascoltata con attenzione e visibile commozione dalla squadra che si è poi incamminata verso la casetta No Mafia. Un’occasione intensa di riflessione per lanciare un messaggio condiviso: non dimenticare mai e continuare a lottare per un futuro libero dalla criminalità organizzata.
“Il gesto dell’Athletic Club Palermo ha un’importanza inestimabile nei confronti di questi ragazzi, molti di loro nel 1992 non erano nati – spiega Pietro Puccio, sindaco di Capaci – È obbligo nostro trasmettere la storia, non far morire la memoria. L’Athletic Club Palermo è sempre stato vicino al territorio, non soltanto perché avrà in gestione l’impianto sportivo di Capaci. Grande merito al presidente e a tutta la dirigenza”.
“È stato un pomeriggio toccante, da siciliani è importante conoscere le nostre radici e ricordare questi eroi – aggiunge Gaetano Conte, presidente dell’Athletic Club Palermo – È importante sensibilizzare i giovani sul tema della legalità”.