Sibilia (Lnd): “Prevarrà il buon senso, cercheremo di non scontentare nessuno”
Il presidente della LND Cosimo Sibilia fa il punto della situazione dopo lo stop ai campionati dilettantistici imposto dalla federazione e guarda ai temi che verranno trattati in sede di Consiglio direttivo della Lega Dilettanti in merito ai verdetti del campionato.
Intervistato da Radio Punto Nuovo, afferma: “Domani avremo il Consiglio della LND e sarà tutto più chiaro. Faremo accuratamente le nostre valutazioni, nessuno – o pochi – potranno essere scontenti. Sarà difficile, ma valuteremo tutte le questioni e domani sera uscirà un documento ufficiale. Il buon senso prevarrà, questo è certo da quando ci sono io. Noi siamo stati coloro che il 23 febbraio abbiamo fermato i primi campionati, non giochiamo dalla prima settimana del mese di Marzo. La nostra decisione è stata coerente con il momento in cui si è andata ad affermare la tragedia del Covid-19. Abbiamo sempre voluto ragionare in ottica di sistema”.
Sugli allenamenti e la possibile ripresa, Sibilia sottolinea: “Se ci fosse stata una minima possibilità di giocare, l’avremmo fatto. Ma è ovvio che dopo il protocollo dei professionisti, questa posizione ha cominciato a vacillare. Il protocollo per noi è inapplicabile: non abbiamo centri sportivi, spogliatoi adatti per calciatori di due squadre, strutture sportive che ospitano più partite in un solo giorno. Bisogna aspettare l’autorità governativa per capire se ci saranno le condizioni per tornare quantomeno ad allenarsi”.
E sul ritorno dei tifosi negli stadi dice: “Vedere partite di calcio senza pubblico, è uno spettacolo monco. Riaprire gli stadi, sempre con le dovute norme di sicurezza, è possibile, ma non spetta a noi decidere. Ripartenza della Serie A al 20 giugno al 90%? Si, questa è la strada, ma non dipende da me. Per quanto mi riguarda, spero ci sia una parola conclusiva rispetto quest’iter che ci impegna da mesi. Penso che il 28 si possa andare verso una decisione”.