Sindaco Frosinone: “Orlando faccia lo stadio. Nestorovski ci umiliò”
Frosinone-Palermo è finita sul campo (forse), ma di certo non fuori: i social sono pieni di tifosi rosanero che commentano indignati qualunque post inerente la partita, oltre le dichiarazioni forti del presidente Giammarva e del patron Zamparini. La situazione, come era prevedibile sta dilagando, coinvolgendo nei contrasti anche autorità politiche come i sindaci delle due città.
FROSINONE-PALERMO: MA LA PARTITA E’ DAVVERO FINITA?
ECCO IL COMUNICATO UFFICIALE DEL SINDACO ORLANDO
Al comunicato di Leoluca Orlando, che ha espresso vicinanza al Palermo calcio, ha fatto eco un comunicato del sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani.
ECCO IL COMUNICATO:
“Stupisce notare un interesse, in passato mai nutrito, da parte di Leoluca Orlando sulla materia del calcio a meno che si sia rivolto a uno dei suoi soliti consulenti per farsi spiegare addirittura quando è gol. Del resto, scagliarsi contro la società del Frosinone Calcio e i nostri tifosi, da parte sua denota come un certo modo di fare politica cerchi ancora, dopo anni di fallimenti, di condizionare indebitamente anche la giustizia sportiva, che gode di massima autonomia funzionale e di pensiero. Senza stigmatizzare le parole di Nestorovski che, alla Favorita, dopo la finale di andata, in diretta Sky umiliò gratuitamente la squadra canarina, sostenendo che i rosanero fossero venti volte superiori rispetto ai giallazzurri. Se Orlando evitasse di improvvisarsi in scomposte invasioni di campo – ben diverse da quelle goliardiche a fine partita dei tifosi giallazzurri – forse potrebbe concentrarsi, per il prossimo millennio, a tentare di dare alla città di Palermo un nuovo e moderno stadio, come invece avvenuto a Frosinone, che, peraltro, il capoluogo della Sicilia e i palermitani attendono da trent’anni, ossia più o meno dal periodo in cui Orlando ha amministrato la città di Palermo”.
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Incredibile anche questa dichiarazione! A Roma quelli di Frosinone e provincia li chiamano “burini”, che sta per campagnolo, villano, zoticone….e si capisce il perché!!!
Mi pare chiaro che il sindaco di Frosinone abbia perduto una ottima occasione per starsene zitto. La dimostrazione sta nel fatto che non abbia compreso di cosa si discute. Ma forse ha voluto farci comprendere perchè sono considerati dei provinciali che non riescono a distinguere come nello sport il senso civico deve prevalere sul provincialismo, la cultura del rispetto delle regole sulla sub-cultura della sopraffazione e della furberia .Spero che a Frosinone ci sia qualcuno in grado di spiegare al suo sindaco che si parlava di una partita dicalcio, non di politica o della costruzione di uno stadio.