Sinner, confessione agghiacciante: “Non ne posso fare a meno” | Senza questa cosa sta malissimo
Il talento italiano del tennis, Jannik Sinner, si è raccontato nel corso di un’intervista: ecco qual è la sua ossessione. I risultati raccolti finora gli sono valsi il terzo posto nel ranking mondiale, ma la scalata sembra tutt’altro che finita per il giovane altoatesino.
È già da qualche anno che il tennis in Italia ha preso una svolta di popolarità che non si era forse mai registrata nel nostro Paese. Ovviamente, ciò è dovuto ai risultati altisonanti guadagnati sul campo da giovani tenniste e tennisti in grado di insidiare i campioni del mondo.
Tutto ciò è frutto di una programmazione che a livello nazionale arriva da lontano. Le nuove leve che si avvicinano al tennis italiano sono seguite e preparate per performare al massimo. Questo tipo di programma dovrebbe essere un esempio anche per altri sport di rilievo nazionale.
Da anni, dunque, sempre di più gli italiani si appassionano al tennis. La finale di Wimbledon conquistata da Matteo Berettini è un esempio: negli stessi giorni in cui la nazionale di calcio conquistava l’Europeo nel 2021, Berettini affrontava Djokovic nella finale dello slam.
Ancora di più, però, ha fatto Jannik Sinner, contribuendo a portare a casa la Coppa Davis e vincendo gli Australian Open. Ora, davanti a sé ha gli Indian Wells: le aspettative oramai sono elevatissime.
Le parole di Jannik Sinner
Alle porte di un nuovo prestigioso torneo, Sinner ha rilasciato alcune dichiarazioni molto interessanti durante la conferenza stampa di presentazione agli Indian Wells che si terranno dal 6 al 17 marzo. Negli ultimi mesi molto si è parlato del tennista e della sua ambizione.
A fare rumore, in particolare, era stato il suo rifiuto di comparire a Sanremo: un rifiuto giustificato dal fatto che Jannik aveva bisogno di allenarsi e di non staccare la testa dopo l’incredibile vittoria degli Australian Open.
L’ossessione del tennista
È stato lo stesso altoatesino che ha voluto sottolineare quanto sia ossessionato dal lavoro. Per lui, stando alle sue parole, lavorare è fondamentale per rimanere sempre sul pezzo. Insomma, si trattano di parole che, nonostante la giovane età di Sinner, indicano una maturità che non potrà che fare bene alla sua carriera.
Per lui, infatti, il percorso è tutt’altro che al termine. Le vittorie di questi ultimi mesi sono solo un trampolino di lancio, e il terzo posto non è il massimo dell’ambizione del ragazzo. Di certo oramai le aspettative su Sinner sono già altissime.