Soli a SN: “Palermo, Murawski ottimo innesto!”
Il quinto colpo del mercato rosanero, a meno di clamorosi sviluppi e dietrofront, è Radoslaw Murawski. Centrocampista polacco classe ’94 del Piast Gliwice, Murawski è pronto a sbarcare già da oggi nel ritiro rosanero di Bad. Un colpo del ds Lupo che si assicura il nazionale U21 per una cifra ben al di sotto del milione di euro. Per lui pronto un triennale con opzione per il quarto anno.
“Un centrocampista di medio/bassa statura, fisicamente ben strutturato ed atletico. Destro di piede, è un giocatore che gestisce i ritmi di gioco, andando spesso indietro a prendere palla e dettare i tempi, abile nei lanci e nel dialogo corto con i compagni“, ecco la presentazione del prossimo acquisto rosanero a cura di Alessandro Soli, consulente di mercato e noto scout di calcio nordeuropeo. “È un centrocampista a cui piace accompagnare l’azione, cercando di posizionarsi in fase di possesso verso la trequarti e cercare spazio per la conclusione, dove dimostra discrete qualitá balistiche, o cercare filtranti ad aprire il gioco sulle fasce“, spiega ai nostri microfoni.
“Nel possesso si dimostra abile ad effettuare scelte rapide, mostra buona visione di gioco con uno stile di passaggio semplice ed è sempre nel vivo dell’azione – prosegue – . A livello difensivo pressa gli avversari, non disdegnando lo scontro fisico e cercando di chiudere gli spazi. Nonostante venga spesso utilizzato in fase offensiva, dimostra ottime capacitá in copertura, è costante nelle chiusure e resistente durante l’arco dei 90 minuti, dimostra grande impegno nell’aiutare i compagni nella fase di non possesso“, analizza Soli. “Deve diventare più concreto dalla trequarti ed in zona goal, considerando che non segna molto e difficilmente arriva all’ultimo passaggio“.
Un prospetto dunque interessante per il Palermo, che pesca in Polonia dopo l’affare sfumato Lobotka. “Murawski è dinamico, partecipa ad entrambe le fasi e dimostra buona tecnica individuale. Soffre il gioco aereo considerando la sua non elevata altezza. È un ragazzo che ha testa, lavora sodo ed è rispettato dai compagni, infatti fin dal 2015 è capitano del Piast“. Leadership e carattere per il 23enne, un pilastro del Piast pronto a sbarcare in Italia: “Puó essere un innesto molto interessante per il Palermo – assicura Soli – , un giocatore su cui lavorare che puó dire la sua in tempi brevi“.