Somma fuori gioco per infortunio. Ma farà il… guardalinee
Per un Michele Somma che va’, ce n’è un altro che viene. A causa dei guai fisici, l’ex Deportivo La Coruña non è stato convocato contro il Foggia di Marchionni ma il suo nome comunque sarà “presente”. Insomma, mettetela come volete, ma un “Michele Somma” in campo ci sarà.
Anche se quello del Palermo rimarrà serrato in casa con una porta chiusa a doppia mandata a causa dell’infortunio all’alluce che lo ha colpito nello scorso match. Magie fantascientifiche? No, potere… dell’omonimia.
“Piacere, Michele Somma”
Sono due le persone che per una strana coincidenza del destino portano lo stesso nome e cognome: uno è il difensore del Palermo, l’altro il guardalinee designato per la gara col Foggia. Un destino diviso da appena 36,4 km.
C’è infatti un Michele Somma 30enne, assistente del direttore di gara, che vive a Gragnano vicino Castellammare di Stabia e arbitra in Lega Pro dal 2017. Poi ce n’è un altro, il difensore 26enne del Palermo, nato invece a Salerno. Così vicini eppure così lontani: due carriere diverse che per un giorno si “confondono” tra di loro creando una situazione particolare. Anzi, una coincidenza unica che capita poche volte nella vita e nel calcio.
Ecco la designazione arbitrale completa:
PALERMO – CALCIO FOGGIA 1920
Federico Longo
Paola
Michele Somma
Castellammare di Stabia
Francesco D’Apice
Castellammare di Stabia
Mattia Ubaldi
Roma 1
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