Stefano Sorrentino, ex portiere e capitano del Palermo, è intervenuto durante la “Palermo Football Conference” per discutere diversi temi, tra cui la stagione del club di Viale del Fante, che non sta rispettando le aspettative iniziali.
“Il Palermo fuori dai playoff a marzo non è certo il massimo – afferma Sorrentino -. L’anno scorso, quando fu esonerato Corini, i rosanero avevano dieci punti in più. Corini era visto come l’unico vero problema, ma, come spesso accade nel calcio, sono emersi altri problemi. Nonostante non sia tra le prime otto, il Palermo ha ancora tutte le carte in regola per rientrare nei playoff e andare fino in fondo.”
L’ex portiere ha poi commentato il possibile cambio di allenatore: “Quando giocavo, non mi piaceva che gli ex calciatori commentassero situazioni del genere, quindi non mi sbilancio. Tuttavia, penso che un cambio di guida tecnica possa essere utile solo con un vero cambio di passo della squadra e il raggiungimento dei playoff. Con un’altra presidenza, a questo punto, avremmo già visto 25 allenatori” (ride, ndr.).
“Non penso che il numero dei portieri in rosa possa essere un problema. L’infortunio di Gomis all’inizio della stagione ha influito, ma quando nel mercato invernale acquisti Audero, nonostante ci siano già due portieri di qualità come Desplanches e Sirigu, stai mandando un chiaro segnale: il titolare sarà Audero. A Palermo è sempre stato difficile per un portiere mantenere la maglia da titolare. Dopo Sirigu, soltanto un altro ci è riuscito…“, ha concluso Sorrentino.