Sorrentino: “Palermo, la classifica non mente. Corini in difficoltà”
Stefano Sorrentino a tutto tondo: intervenuto alla Palermo Conference l’ex portiere rosanero ha risposto a delle domande riguardanti il momento del Palermo e di Eugenio Corini.
“Ho sempre odiato chi parla da fuori, difficile dunque dare un giudizio oggettivo. Io ero a Cremona a vedere la partita, si è passati nel giro di due settimane dal secondo posto a 8 punti di distanza. Purtroppo la Serie B è questa, il Palermo sia a novembre che a marzo ha anellato diverse sconfitte“.
“Il livello della squadra? Molto probabilmente è questo, la classifica non mente – continua Corini -. Il Palermo non riesce a esprimere il suo gioco e alla prima occasione prende gol. Col Venezia è stato sfortunato, dopo mezz’ora perdeva 0 – 2 ma i lagunari avevano fatto solamente due tiri e i rosa meritavano almeno una rete. Gli episodi cambiano le partite”.
“Giocare a Palermo non è semplice, ci sono pressioni dove da altre parti non ci sono. E’ chiaro che qualche leader manca, qualcuno che ci mette la faccia come quando lo facevo io. Uno era Lucioni ma quando lo perdi per infortunio diventa complicato”.
Sul mancato cambio d’allenatore: “Corini? A Palermo erano abituati in maniera diversa. Noi italiani ci dobbiamo abituare a questi investitori esteri che non vanno dietro alla tifoseria. Credo siano in linea con i programmi. Corini è in difficoltà, avrei voluto vederlo ma è giusto che pensi alle sue cose. Ma tanto così negativa non la vedo, quattro anni fa il Palermo era nei dilettanti”.