Spadafora: “Medici sociali responsabili. Nuovi contagi? Quarantena di squadra”
Dopo il comunicato congiunto con il ministro Speranza, Vincenzo Spadafora ha annunciato alcuni dettagli relativi alla ripresa degli allenamenti collettivi, che (sottolinea) è comunque subordinata alle modifiche al protocollo richieste dal Comitato Tecnico-Scientifico.
Intervenuto al Tg1, afferma: “Qualora un calciatore risultasse positivo la quarantena di 14 giorni dovrà essere rispettata da tutta la squadra; i medici sportivi delle squadre dovranno assumersi tutte le responsabilità in merito al protocollo e i tamponi per i calciatori non devono inficiare sul resto della popolazione”.
E sottolinea: “Il comitato tecnico scientifico chiede dei cambiamenti vincolanti. Qualora la FIGC dovesse accettare queste modifiche allora si potrebbe ripartire con gli allenamenti collettivi il 18 maggio. Io credo che dalle indicazioni del comitato emerge che la linea di prudenza vada seguita. Una data per la ripresa del campionato? Serve almeno un’altra settimana per capire l’evoluzione della curva epidemiologica”.
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