Spadafora: “Ripresa, diventa difficile. Si pensi al prossimo campionato”
Vincenzo Spadafora torna sul tema caldissimo della ripresa del campionato di Serie A. Dopo aver dichiarato la possibilità di continuare a credere nel ritorno del calcio, allontanando l’ipotesi adoperata dalla Francia, il ministro dello Sport ha parlato a Omnibus su La 7 delle difficoltà a cui si andrebbe incontro.
“Vedo la ripresa del campionato come possibilità sempre più stretta. I giocatori devono riprendere giustamente gli allenamenti. Se fossi nei presidenti penserei a riprendere in sicurezza il nuovo campionato. La Francia non sarà l’ultima a decidere per lo stop e questo potrebbe indurre l’Italia a fare lo stesso ragionamento”.
Il ministro ha poi reso nota una sua sensazione: “Il protocollo presentato dal calcio non era sufficiente. Comincio a percepire che potrebbe esserci una sorpresa nei prossimi giorni, ossia che i presidenti ci chiedano di fermarci e prepararci per il prossimo campionato“.
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Non può esistere la distanza di sicurezza in uno sport come il calcio ,l’unica cosa da fare adesso e cristalizzare le classifiche e decretare promozioni e retrocessione.
Allora meglio pensare al campionato 2022/23…perche’ secondo i superesperti per minimo 2 anni non avremmo vaccino (e forse non l’ho avremmo mai) ….!!!
Poi non capisco perche giustamnete la gente comune torna a lavorare rischiando di contagiarsi per 600/700 euro e i calciatori non possono rischiare (con i protocolli di sicurezza) guadagnando molto di piu……ovviamente con gli stadi chiusi e senza trasferte (vedi bergamaschi a Lecce icon pandemia iniziata) !!!!
…boh……!!!