Spagna, Messi vince la causa contro un giornalista: lo definì dopato
Lionel Messi protagonista di un grande gesto fuori dal campo: l’argentino ha donato circa 72.000 euro all’organizzazione no profit “Medici senza frontiere”, che offre assistenza medica in tutto il mondo, indipendentemente da razza, religione o appartenenza politica.
“La Pulce” ha devoluto in beneficienza l’intera cifra, frutto di una vittoria giudiziaria ai danni di un giornalista spagnolo (Alfonso Ussia), che dopo la finale del 2014 lo definì addirittura dopato.
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Secondo i giudici, Ussía (tra l’altro candidato alla presidenza del Real Madrid nel 1991) ha usato parole “obiettivamente offensive a maggior ragione data la dimensione pubblica della figura del giocatore”.
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Leo Messi ha spiegato inoltre a quale progetto umanitario sarà destinata la somma: “La donazione sarà destinata a un progetto di lotta contro la mortalità infantile in Guinea Bissau, il cui obiettivo principale è il miglioramento dei protocolli diagnostici e del trattamento dei pazienti nei servizi chiave del reparto pediatria dell’ Ospedale Nazionale Simao Mendes, nella capitale del paese”.